La Corte d’Appello della Figc ha tolto la penalizzazione di 5 punti che era stata comminata al Parma e ha ridotto la squalifica di due anni inflitta a Emanuele Calaiò. Il Tfn aveva formulato le squalifiche in seguito al caso sms relativi all’ultima giornata della scorsa Serie B, ma adesso il club emiliano dovrà pagare soltanto una multa di 30mila euro mentre Calaiò dovrà scontare una squalifica fino al 31 dicembre.