Il proseguo del campionato di Serie A è ancora un’incognita. A tal proposito l’ad della Lega di Serie A, Luigi De Siervo, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva ed ha parlato delle varie ipotesi per la conclusione del campionato. Tra queste vi sarebbero anche i playoff. Queste le sue dichiarazioni:
“Se ne è parlato tanto, sarà l’assemblea a esprimersi in caso di proposte, ma per mantenere gli investimenti dobbiamo fornire un contenuto che dura un certo numero di mesi con un certo numero di partite. I play off sono la formula con cui si concludono le grandi competizioni brevi, mentre sui campionati non sono così diffusi. Nulla vieta che trovando un equilibrio nei calendari, perché i ragazzi non sono dei robot, si possa affrontare la discussione, ma dire play off non può voler dire ridurre il numero delle partite, perché significherebbe intrattenere per meno prime serate i nostri abbonati, e con meno partite è difficile avere più soldi. La serie A è attenta al dibattito istituzionale ma tutto passa dalla vendita di 380 partite in 9 mesi, e l’obiettivo è fornire contenuti per 12 mesi l’anno. Il CdA di Lega ha individuato nel presidente dei medici sportivi Casasco la persona giusta per fornire regole ancora più stringenti sul protocollo: le abbiamo proposte ai nostri club che si sono detti favorevoli a quasi tutte le richieste, tranne che quella delle bolle in luoghi unici che non è possibile dal punto di vista organizzativo. Stiamo lavorando per l’individuazione di un laboratorio unico per i tamponi ma non è semplice perché serve una struttura che sia in grado di fare questo servizio rispettando i canoni che ci sono imposti. La Lega Serie A negli ultimi dieci anni ha messo a fuoco l’urgenza di dover correre e crescere per tornare ai fasti di un tempo: in passato si è perso del tempo ma ormai gli obiettivi sono chiari e siamo all’interno di un percorso che vedrà protagonista la serie A di uno sviluppo anche a livello internazionale