Clamoroso a Monza. I brianzoli, freschi di cambio di guardia – Stroppa è stato esonerato, promosso l’ex centrocampista Palladino dalla Primavera -, trionfano contro la Juventus per 1-0. I bianconeri, sempre più in crisi di prestazioni ma soprattutto di risultati, hanno giocato dal 40’ in dieci per l’espulsione di Di Maria. Ad un quarto d’ora dalla fine, Gytkjaer colpisce una Vecchia Signora mai così barcollante. La squadra di Allegri, oggi diretta dal vice Landucci, ottava con 10 punti; primo successo per i lombardi, che salgono a quattro punti.
Sotto, lontana una sola lunghezza, c’è la Fiorentina. Anche i viola non vivono un periodo facile, ma la vittoria odierna contro il Verona potrebbe essere la spinta per la ripartenza. Gli uomini di Italiano passano in vantaggio al 13’ con Ikoné, dopo dieci minuti Biraghi dal dischetto ha l’occasione di raddoppiare: Montipò intuisce e respinge il rigore del capitano viola, che comunque non compromette il risultato finale. Anche perché nel finale Gonzalez sigla il raddoppio. La Fiorentina torna alla vittoria dopo il primo, ed unico, successo arrivato all’esordio contro la Cremonese. Agganciato il decimo posto a 9 punti.
Cremo che invece cade in casa contro la Lazio. La squadra di Sarri – irrequieto per la cinquina rimediata in Danimarca dal Midtjylland – la chiude praticamente nel primo tempo: doppietta di Immobile, il secondo su rigore, Milinkovic-Savic ed il sigillo di Pedro (4-0) portano i biancocelesti momentaneamente al terzo posto e 14 punti, uno in più della Roma che alle 18 ospiterà l’Atalanta.