“Se la Lega Calcio non eleggerà il proprio presidente entro il 30 novembre sarà nominato un commissario ad acta“. Lo ha detto il commissario straordinario della Lega Calcio di Serie A Carlo Tavecchio al termine dell’assemblea dei presidenti della massima serie, che oggi in via Rosellini ha approvato con 18 voti favorevoli (assenti solo Napoli e Chievo) il nuovo Statuto. “Abbiamo lavorato per parecchie ore per concludere la proposta di statuto che sarà presentata al Consiglio Federale – ha spiegato Tavecchio -. La Figc ha i suoi principi informatori, noi abbiamo teso una mano a una Lega che è il motore e il fornitore della finanza italiana sotto l’aspetto del calcio, però abbiamo messo anche dei paletti importanti: proporrò al Consiglio Federale di domani, che qualora entro il 30 novembre non si arriverà ad una elezione del presidente, dell’amministratore delegato e di tutto il Consiglio della Lega A, decadranno i benefici che con grande sacrificio abbiamo fatto tutti insieme. Il che significa il quorum di garanzia per quanto riguarda la fase costitutiva e deliberante“.
Lo Statuto approvato è molto moderno e prevede un consiglio ristretto di sette membri, con tre indipendenti, un amministratore delegato che si occuperà della gestione strategica e ordinaria della Lega, un presidente di alto profilo e quattro componenti nelle persone dei presidenti o degli amministratori delegati delle squadre di serie A. Il consiglio avrà pieni poteri. La Lega Calcio ha inoltre approvato i quattro stage proposti dal commissario tecnico Gian Piero Ventura nei mesi di dicembre, gennaio, febbraio e aprile e ha stanziato 100mila euro per la costruzione dello stadio di Lampedusa. Tavecchio non ha invece voluto fare commenti sul sorteggio per i playoff di accesso ai Mondiali di domani, cavandosela con una battuta: “Dipende dalla mano d’oro“.
Italpress