La Repubblica (M. Juric) – Il mercato della Roma è in stallo a causa delle difficoltà a cedere i calciatori in esubero. Andrea Belotti continua a rifiutare ogni destinazione proposta, mentre Kumbulla ancora non convince i diversi club interessati. Troppi otto mesi lontano dai campi per rischiare. E intanto Angelino aspetta. Senza almeno un’uscita l’esterno mancino non può arrivare.
Tiago Pinto è ottimista, ma il tempo scorre e la Roma resta senza un terzino di ruolo per la trasferta di lunedì a Salerno. Tanto bloccato il mercato dei calciatori, quanto fluido quello dei direttori sportivi. La Roma prosegue la ricerca del nuovo dirigente. Il nome nuovo è quello di Florian Maurice, direttore tecnico del Rennes dal 2020 e per oltre dieci anni osservatore e scout al Lione.
Questa estate andrà via dalla Bretagna e l’avventura alla Roma lo attrae. Ma nel circo impazzito di nomi, continuano ad arrivare conferme di come la pista straniera resti quella più accreditata. Nello specifico tedesca, con Christopher Vivell sempre in prima fila, insieme a Marco Neppe, in uscita dal Bayern Monaco.
Intanto prosegue spedito l’iter amministrativo sul progetto del nuovo stadio a Pietralata. La giunta ha approvato la relazione sugli esiti del dibattito pubblico dello scorso autunno e consegnato le controdeduzioni alla AS Roma. Ora è tutto in mano al club giallorosso che nei prossimi mesi presenterà il progetto definitivo in Assemblea Capitolina.