Corriere dello Sport (A.Ramazzotti) – La Lega e l’AIC ieri si sono scoperte lontane sul tema degli stipendi. E’ chiaro che dovrà essere una trattativa club per club. Le società intanto aspettano il 2 maggio per capire come si comporteranno i broadcast per il pagamento dell’ultima rata dei diritti tv. La questione stipendi al momento è molto tecnica, ma diventerà estremamente pratica tra qualche settimana. Le società si aspettano che i calciatori “congelino” fino a che la situazione di emergenza non sarà terminata. Quindi che firmino una carta nella quale si impegnano a non avanzare la pretesa di riscuotere quando dovuto entro i termini fissati dalla Federazione. Questo, se non rispettato, potrebbe portare i giocatori a chiedere la messa in mora e dunque lo svincolo, ma possono produrre anche penalizzazioni sia nella stagione in corso che nella prossima, addirittura fino ad arrivare alla mancata iscrizione al campionato. L’AIC ha fatto notare che non tutti i club hanno corrisposto neppure il salario di febbraio e che prima bisogna regolarizzare il processo.