Milano Finanza (F. Bertolino) – La Lega Serie A va allo scontro con la Figc e chiede l’intervento di Coni e governo per tutelare la sua autonomia. Lo scorso novembre l’ente presieduto da Gabriele Gravina ha modificato i principi informatori degli statuti delle Leghe, stabilendo soglie di quorum e maggioranze deliberative più basse per le assemblee. Per la Serie A la Federcalcio ha fissato al 31 gennaio 2022 il termine ultimo per adeguarsi alle nuove disposizioni, minacciando in caso contrario il commissariamento della lega.
Nelle intenzioni di Gravina le nuove modifiche statuarie dovrebbero impedire il formarsi di minoranze di bocco, consentendo un processo decisionale più efficace e rapito. L’iniziativa non è stata tuttavia ben accolta dai club. Al termine dell’assemblea di ieri, infatti, la Serie A ha chiesto con una nota il rinvio della scadenza. I club avrebbero rivolto un appello unanime a governo e Coni per chiedere d’intervenire con urgenza per garantire il rispetto delle prerogative della Lega.