La pausa per le Nazionali è sempre temuta per gli infortuni e per le dichiarazioni dei calciatori, liberati dalla «marcatura» degli addetti stampa dei club. Non meraviglia che la Roma, in crisi di gioco e risultati, sia finita nelle domande di tanti giornalisti. Nella lingua madre si esprimono concetti più precisi, come quelli di Patrik Schick: «C’è un po’ di confusione in partita, ma credo che la squadra sia buona. Dobbiamo solo assestarci. Sono arrivati tanti giocatori, undici o più, tra cui diversi giovani. Dall’altra parte sono partiti Alisson, Nainggolan e Strootman, che erano tre titolari». Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, a Roma si discute sulla campagna acquisti di Monchi e sono in parecchi quelli che pensano che pochi ritocchi mirati fossero preferibili a una rivoluzione. Anche perché i giovani, se sono bravi, spingono forte per trovare il loro spazio. Chiede strada Justin Kluivert: «Voglio diventare titolare, sono partito per quello. Non è ancora arrivato il mio momento, ma ho giocato diversi minuti e sono felice. Tutti sapevano che l’inizio a Roma sarebbe stato difficile perché si aspettano tanto. All’Ajax ero più libero in campo, qui devo giocare più verso l’interno».