Pagine Romaniste (R. Gentili) – La corda che teneva legata la Roma alla zona Champions si è sganciata. Durante il tentativo di scalare ancor di più la parete della gloria, una manovra azzardata ha fatto aprire il gancio e scivolare la truppa giallorossa. Il derby malamente perso, dal punto di vista del risultato e tecnico/psicologico, ha scavato a Mourinho e ai suoi la discesa al sesto posto.
Una posizione di limbo, una sorta di purgatorio in cui curare ed assolversi dai peccati – per questo sarà amica la sosta – e guadagnarsi l’ascensore al paradiso quando si fermerà per la sosta del Mondiale. Una questione di punti, pochi. Facciamo due: tanto, più uno, serve per raggiungere di nuovo la scia delle reginette del campionato. E lo stesso potrebbe essere fatale se in Emilia non dovessero arrivare punti e se l’Inter, in casa col Bologna, facesse risultato, d’obbligo dopo il k.o. con la Juve.
Mandatorio per la Roma è non pigiare i tasti sbagliati, a partire da domani sera. Le porte dell’avvio all’indulto si apriranno a Reggio Emilia, dove la Roma andrà per strappare tre punti che il Sassuolo in casa ha concesso solamente all’Udinese e all’Inter.
I ragazzi di Dionisi ritornano al Mapei Stadium dopo due trasferte consecutive ed altrettante sconfitte. In cui sono arrivati ben 5 gol, incassati, e nessuno realizzato. Di questi, quattro sono stati elargiti da quella fucina di gol, e vittorie, che è il Napoli di Spalletti; la restante è arrivata ad Empoli. Nell’ultima partita in casa, invece, a fermarsi è stato il Verona, ultimo avversario in trasferta della Roma. Che anche domani, per un turno infrasettimanale, sarà accompagnata dal supporto di oltre 4.000 romanisti, accorsi sempre in massa nelle partite contro i neroverdi.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI SASSUOLO-ROMA
“Ibanez, più altri 10”, l’annuncio della formazione di Mourinho. Il Bentegodi venne sbancato grazie all’inserimento da parte di Volpato della giusta combinazione della cassaforte in cui si annidavano i punti per lo sprint Champions, subito annullato domenica, da parte di Volpato. Il nuovo gioiello di casa Roma sistemò la faccenda con scorribande, giusta dose di personalità e soprattutto un vellutato sinistro al volo prima e illuminante tocco per El Shaarawy poi.
Mantenuta la stessa lunghezza d’onda anche in Europa League con il Ludogorets e, seppur in maniera impetuosa, domenica contro derby – partita che sentiva come pochi, le lacrime versate alla fine ne sono testimonianza – domani per Cristian potrebbe essere un’altra giornata da ricordare, dopo quella di oggi in cui ha rifiutato la convocazione dell’Australia per il Mondiale. Mourinho, non potendo contare per la chiusura di campionato su Pellegrini, è pronto a lanciare quel “bambino”, l’unico, attualmente, capace di accendere la torcia nella spenta ed incupita manovra. Si tratterebbe dell’esordio da titolare in campionato.
Suo braccetto creativo sarà Zaniolo, tra i meno incolpabili nel derby, appuntamento che si conferma sempre più tallone d’Achille. Come il ritorno al gol, in A, all’Olimpico, culla matriarcale e movimentata della squadra, incapace di renderla fortino. Fortino avversario che Abraham, in sintonia con gli attaccanti, non riesce più a scalfire. In flessione anche domenica, su Tammy si fa grande l’ombra di Belotti. Ugualmente a rilento, il Gallo si prepara per una eventuale, e probabile, titolarità. Shomurodov guarda interessato, ma con poche speranze. Che rimette in una partenza, già a gennaio: Torino e Bologna, come in estate, guardano.
Della formazione di domenica potrebbe non esserci nemmeno Zalewski. Ieri ha ritirato il premio “Golden Boy Web”, domani rischia di non prendere dall’inizio la maglia giallorossa. El Shaarawy attende. Karsdorp confermato, al netto dei fastidi post derby. Al momento della sostituzione, l’olandese era corso subito negli spogliatoi. Inizialmente si pensava per la frustrazione della partita, in conferenza Mou ha specificato, più lasciato intendere, che aveva accusato dei problemi fisici.
A centrocampo confermato, al netto delle feroci critiche, l’affaticato Cristante. Camara viaggia per la conferma. Attenzione a Tahirovic, il cui debutto è stato annunciato come imminente da Mou. Come Ibanez, che continuerà a non smuoversi – e dopo domenica a maggior ragione – dal fianco sinistro (!) di Smalling. Mancini con loro. Mou valuta una piccola turnazione: Vina, più sereno in trasferta, attende.
Berardi in dubbio, quindi davanti spazio a D’Andrea e Laurienté con Pinamonti al centro. Dionisi disporrà poi Toljan e Rogerio sulle fasce, Erlic e Ferrari centrali. Consigli tra i pali. In mezzo al campo, l’apprezzato Maxime Lopez, supportato dall’innamorato deluso Frattesi e da Throstvedt.
DOVE VEDERE SASSUOLO-ROMA
Dazn si occuperà della trasmissione in esclusiva di Sassuolo–Roma. La partita comincerà alle 18:30, dalle 18 circa ci sarà il collegamento con il Mapei Stadium. Dario Mastroianni ricoprirà il ruolo di telecronista, mentre il commento tecnico è affidato a Simone Tiribocchi.
SASSUOLO-ROMA, ARBITRA AYROLDI. ABISSO AL VAR
Giovanni Ayroldi è stato designato come arbitro di Sassuolo-Roma. Matteo Bottegoni e Stefano Liberti gli assistenti. Il quarto uomo sarà Daniele Doveri. Rosario Abisso Var con Luca Banti Avar.
Minimo e positivo il rapporto tra la Roma ed il fischietto pugliese (sezione di Molfetta): due partite e due vittorie. La prima risale al 202/21: secco 5-2 contro il Benevento, l’ultimo è il 2-0 rifilato all’Empoli la scorsa stagione.
Un solo precedente in più con il Sassuolo. Sono tre le gare totali dirette dei neroverdi. Come successo con la Roma, una per stagione: pareggio (1-1) contro il Cagliari nella stagione 2019/20 e vittoria (2-3) contro la Samp in quella successiva. In questa stagione, però, è già la seconda direzione dopo il pareggio (0-0) con il Milan in casa.
LE PROBABILI FORMAZIONI
US SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Eric, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez; Thorstvedt; D’Andrea, Pinamonti, Laurienté.
A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, Tressoldi, Kriakopoulos, Henrique, Obiang, Harroui, Alvarez, Antiste, Traore, Ceide.
Allenatore: Alessio Dionisi.
Indisponibili: Romagna, Muldur, Defrel, Berardi.
Squalificati:-.
Diffidati: Lopez.
AS ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Camara, El Shaarawy; Volpato, Zaniolo; Belotti.
A disposizione: Svilar, Boer, Celik, Kumbulla, Tripi, Vina, Matic, Bove, Tahirovic, Shomurodov, Abraham.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Darboe, Wijnaldum, Dybala, Spinazzola, Pellegrini.
Squalificati:-.
Diffidati:-.
Arbitro: Ayroldi.
Assistenti: Bottegoni-Liberti.
IV Uomo: Roveri.
Var: Abisso.
Avar: Banti.