Corriere della Sera (E. Bergonzini) – Una romantica distrazione. Lazio e Roma si affronteranno mercoledì prossimo in Coppa Italia. La sfida, nella competizione in questione, manca dal 2017, quando furono i biancocelesti a qualificarsi, vincendo 2-0 l’andata e perdendo 3-2 il ritorno.
La curiosità, più che altro, è la tensione con la quale da una parte e dall’altra si sta vivendo l’attesa dello scontro diretto. Perché Lazio e Roma in campionato sono attardate e devono accorciare le distanze dalla Fiorentina quarta. La squadra di Sarri domenica affronterà l’Udinese in trasferta, quella di Mourinho giocherà la sera all’Olimpico con l’Atalanta.

I tifosi però sembrano non rendersene conto. Al contrario: gli altri impegni sembrano essere spariti, quasi d’intralcio. Al punto che ambedue le tifose- rie sono preoccupate per la condizione della propria squadra in vista del derby. In casa Lazio mancherà infatti, oltre a Immobile, il secondo miglior marcatore biancoceleste nella stracittadina dopo Piola: Luis Alberto. Fantasia e gol, insomma. A Trigoria stanno invece cercando difensori centrali da schierare.
Mourinho dovrà ragionare pure sulla gestione dei giocatori in una settimana che si preannuncia particolarmente probante: fra il 7 e il 14 gennaio affronterà, nell’ordine, Atalanta, Lazio e Milan. Sarri deve invece sperare che Kamada, deludente fino a questo momento, non si appiattisca nonostante l’esclusione dalla Coppa d’Asia.