Walter Samuel, ex calciatore di Roma ed Inter, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport 24, analizzando il momento che le due squadre stanno vivendo in campionato. Queste le sue parole:
Differenze tra Roma e Milano?
Sono due piazze diverse. Quando sono arrivato a Roma è stata la mia prima esperienza. Nel primo anno ho trovato gente con esperienza, come accaduto poi all’Inter. Ho vissuto entrambe le esperienze alla grande. A Roma sono stato meno rispetto all’Inter ma ho un grande ricordo.
Punti in comune tra l’Inter di Mourinho e la Roma di Capello?
Avevamo gente di esperienza, come Aldair, Batistuta, Di Francesco, Mangone insieme ai giovani, così come all’Inter. I due allenatori hanno dato solidità.
L’Inter di Spalletti?
Mi piace, ora attraversano una piccola flessione e ora c’è questa partita importante con la Roma. Entrambe vogliono arrivare in Champions.
Similitudini Batistuta e Icardi?
Penso di sì, sono uomini d’area. C’era gente che faceva arrivare tanti palloni a Bati in area e lui concludeva. Un po’ come Icardi. Non sono uomini che si vanno a prendere il pallone.
Chi più difficile da marcare tra Dzeko e Icardi?
Dzeko per stazza e mobilità fuori dall’area. Si muove di più ma Icardi è uomo d’area.
Ti piace Fazio?
Mi piace molto la sua tranquillità. Ha una bella stazza e avere un bel fisico aiuta. Ha esperienza, ha fatto subito bene in Italia e sono contento per lui.
Giocando con Di Francesco ti aspettavi sarebbe diventato l’allenatore della Roma?
L’ho conosciuto all’inizio della mia carriera. Poi l’ho ritrovato a Roma da team manager, l’ho seguito poi al Sassuolo e tifavo per lui. È diventato un grandissimo allenatore.
Che idea ti sei fatto della Roma?
Roma e Inter sono nella stessa situazione. Il calo non è strano, sono partiti fortissimi. Di Francesco ha fatto cambiare idea a tanti scettici, Spalletti si è imposto all’Inter.
Di cosa hanno bisogno Inter e Roma per vincere lo scudetto?
Hanno giocatori importanti, magari manca un po’ la panchina.
Come finisce Inter-Roma?
Sono entrambe in difficoltà. Mi auguro arrivino in Champions tutte e due.
Stai lavorando nello staff tecnico del Lugano. Nei tuoi sogni c’è il sogno di allenare una big come Roma o Inter?
Devo ancora lavorare tanto per arrivare a pensare a questo. Sto facendo le mie esperienze e guardo al presente. Per adesso, mi godo il momento e sono contento di stare qui al Lugano.