La Gazzetta dello Sport (F. Grimaldi) – Shomurodov sull’altra sponda del calcio genovese, poco più di due anni dopo la sua prima esperienza italiana? È un’idea che la Sampdoria accarezza da tempo e che fa parte di un delicato gioco di incastri, sempre che nei prossimi giorni (oggi scade l’anno di interdizione per Massimo Ferrero, la settimana che verrà è in programma un’attesissima assemblea degli azionisti con la ricapitalizzazione all’ordine del giorno) gli scenari societari non mutino.
Ma, intanto, sotto la guida del diesse Baldini, che guiderà tutte le operazioni in entrata, la dirigenza blucerchiata ragiona su possibili scenari basati rigorosamente sui prestiti. E così l’attaccante della Roma, ex Genoa è diventato un possibile obiettivo.
Ecco perché l’uzbeko, poco utilizzato e fuori dai radar di Mourinho (appena 115 minuti in 6 presenze di campionato, con due presenze e un gol in Europa League), potrebbe essere un obiettivo, soprattutto nel caso in cui Caputo partisse.
Sarebbe necessaria una partecipazione della società giallorossa all’ingaggio (1,5 milioni netti all’anno, dunque 750 mila nella seconda parte della stagione). Solo a queste condizioni potrebbe andare in porto.