Pagine Romaniste – Un rigore decide la partita. Memore dell’errore di Empoli, Pellegrini non sbaglia questa volta e permette alla Roma di superare 0-1 la Samp in casa. Giusta la decisione di Di Bello, arrivata dopo essere stato richiamato al Var da Aureliano. Polemiche dei doriani invece per il colpo di braccio di El Shaarawy. Partita tosta – 40 falli, come in nessuna altra gara di campionato fin qui – Di Bello ha tenuto il polso rigido.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport (M. Pierelli) – Partita scorbutica, con tante interruzioni. L’episodio chiave è in apertura quando Di Bello viene richiamato dal Var Aureliano per il tocco in area di Ferrari sul cross di Abraham: Ferrari aumenta il volume del corpo e il rigore, di conseguenza, è automatico. La decisione è giusta.
Nella ripresa, invece, c’è l’errore di Di Bello che non vede un fallo di mano evidente di El Shaarawy al limite dell’area (che avrebbe meritato anche il giallo), ma episodio non da Var. Giusta la distribuzione dei gialli, ok anche annullare il 2-0 a Zaniolo per un fuorigioco millimetrico.
Corriere dello Sport (E. Pinna) – Siamo messi male. Peggio sta Di Bello, partita arbitralmente inguardabile: se pensate che l’arbitro di Brindisi è un internazionale, che certe partite dovrebbe farle con le infra-dito… Ed invece si perde un rigore (e meno male c’era Aureliano al VAR), si perde una fallo di mano clamoro-so fuori area, un rosso in campo (sul possibile intervento del VAR si può discutere). Male. Gol annullato a Zaniolo: ok.
Cross di Abraham, Ferrari tocca il pallone non in maniera netta, ma tanto basta (si vede nell’ultimo replay) perché cambi direzione, abbassandosi. In area c’erano 4 giallorossi e 2 blucerchiati, potenziale azione pericolosa. Bravo Aureliano al VAR. Verre entra con la gamba destra tesa e piede a martello su Cristante, colpisce prima il piede sinistro non bassissimo, poi il piede destro: per come approccia, per la vigoria spropositata, rosso. Da VAR? Il fatto che vada più sul piede ha portato Aureliano a non inerire.