Aspettando novità sul fronte Massara, in pole per il ruolo di ds, si accende il mercato del Milan targato Maldini. Ieri, il neo direttore tecnico ha incontrato a Casa Milan Giuseppe Riso, agente di Stefano Sensi (Sassuolo) e Gianluca Mancini (difensore dell’Atalanta), per sbaragliare la concorrenza e consolidare la pole position con una doppia, importante, offerta ai due calciatori. Al centrocampista neroverde è stato proposto un quinquennale a circa 2 milioni di euro a stagione, al Sassuolo invece 15 milioni per il cartellino. C’è ancora un pezzo di strada da percorrere: il patron Squinzi parte da una valutazione di 25. Giampaolo, tecnico rossonero in pectore, ha chiesto anche Andersen e Praet della Sampdoria. Ma prima di proseguire le discussioni per i due giocatori apprezzati pure dall’Arsenal, il presidente Ferrero dovrà ufficializzare il nuovo allenatore. Che sarà uno tra Di Francesco e Pioli. L’ex tecnico della Fiorentina, con il quale c’è da tempo un accordo su tutto, è stato congelato in attesa di aggiornamenti dall’agente dell’abruzzese, al tavolo con la Roma per trattare la rescissione del contratto (scadenza 2020 a 3 milioni di euro). L’intento è quello di strappare al club di Pallotta un importante contributo, che si andrebbe ad aggiungere allo stipendio offerto dal presidente Ferrero (1,5 milioni di euro per due anni). Il nuovo condottiero non lavorerà in ogni caso con Pradè: l’ex ds dell’Udinese è stato scelto dal neo patron della Fiorentina, Commisso, per rimpiazzare Corvino. Lo riporta Il Messaggero.