Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Florent Ghisolfi si è preso ieri una pausa di 90 minuti dal suo lavoro sul mercato per assistere al lavoro dei giocatori. Al triplice fischio, poi, di nuovo via con le telefonate, con il lavoro per piazzare quei giocatori che non rientrano nei piani di De Rossi.
Abraham, Darboe, Solbakken, Shomurodov, Zalewski, Karsdorp: su questi sei giocatori ancora a libro paga Souloukou e Ghisolfi stanno lavorando per sfoltire la rosa e strutturare un tesoretto utile per andare a inserire gli ultimi tasselli. Quindi un terzino destro, un attaccante esterno e, se arrivasse un’opportunità, anche un difensore centrale e un centrocampista.
Il diesse sarebbe pronto a lasciar andare anche due difensori centrali: Smalling e Kumbulla, i due che al momento sono le riserve di Mancini e N’Dicka. Il primo guadagna tanto e non garantisce continuità. Il secondo ha bisogno di giocare con regolarità. Il Parma ci sta pensando.
Abraham è sempre nel mirino del Milan e la Roma sta pensando di sfruttare questa opportunità magari per andare a prendere uno tra Saelemaekers e Okafor. L’idea c’è, ma ancora resta tale aspettando anche le mosse dell’Atalanta che è alla ricerca di un sostituto di Scamacca.
Karsdorp pretende lo stesso stipendio che percepisce in giallorosso: 2,2 milioni di euro più bonus. Uno sproposito che spaventa le pretendenti. Ed è forse lo stesso problema di Solbakken. La Roma spera che possa presentarsi qualche altra offerta in Europa. Darboe è conteso da Frosinone, Salernitana e Sampdoria, Zalewski potrebbe essere inserito in qualche operazione. Shomurodov invece sta trattando con il Verona e il giocatore è pronto ad accettare la destinazione. Il Genoa è alla finestra.