Il Tempo (F. Schito) – In principio, almeno in questa stagione, fu Soleri. Il centravanti è stato il primo ragazzo di Alberto De Rossi ad assaporare il campo con i grandi, in uno spezzone nella sciagurata trasferta di Borisov. Da lì in poi, Rudi Garcia ha iniziato ad attingere a piene mani dalla Primavera. Ieri ha dovuto utilizzare ben tre giovani, vista l’emergenza totale.
Il secondo gol in campionato di Sadiq merita ovviamente la copertina: «Peccato per il risultato, siamo stati sfortunati». L’attaccante non vuole sentire paragoni con Dzeko: «Edin è il titolare inamovibile, mi auguro possa tornare presto e al 100%».
Il tecnico francese al Bentegodi si è affidato anche a Lorenzo Di Livio e Marco Tumminello: mai, nella gestione Garcia, si erano visti tre Primavera in campo nella stessa gara. In un paio di occasioni si era arrivati a due: accadde a Marassi, in un Genoa-Roma che chiuse il primo anno dell’allenatore transalpino e che vide in campo Ricci e Mazzitelli, e a Cagliari, nella scorsa stagione, quando Verde ispirò il gol di Ljajic e Sanabria, spesso parcheggiato in Primavera, entrò nel finale. Lo stesso tandem si ritrovò in campo per pochissimi minuti contro il Parma. Un campionato, quello scorso, che registrò l’esordio anche di Michele Somma e Lorenzo Pellegrini. E la collaborazione tra Alberto De Rossi e Rudi Garcia continua a dare i suoi frutti e sarà nuovamente esplorata a breve, con il «prestito» di Kevin Strootman per permettere all’olandese di ritrovare il ritmo partita.
Chi invece ha ritrovato il gol è Iago Falque, a secco in campionato dalla trasferta di Frosinone: «Questo pari è una grande delusione, non abbiamo saputo gestire bene la partita. Non è possibile perdere questi punti, ora pensiamo al Milan».