La Gazzetta dello Sport (A.Schianchi) – Spese parole di elogio per la Nazionale, “Perché ha saputo vincere con merito, praticando un calcio moderno, e ha trascinato un intero Paese oltre le sue secolari paure“, Arrigo Sacchi si tuffa sul prossimo campionato e prova a leggerne la trama.
C’è Mourinho sulla panchina della Roma.
Spettacolo puro. Mou è un bravo allenatore, una persona colta. Ci farà divertire.
L’Inter parte con lo scudetto ma senza Antonio Conte. Si avvertirà la sua assenza? Simone Inzaghi può sostituirlo senza farlo rimpiangere?
Conte è un grande allenatore, all’Inter faceva tutto, anche il dirigente. Inzaghi è un allenatore preparato, lo ha dimostrato alla Lazio, ma lì faceva soltanto il tecnico. Ora Marotta dovrà aiutarlo nella gestione. Per superare l’assenza di Conte tutta la società dovrà sforzarsi di essere più presente.
Il Milan investe, ma sempre con un occhio al bilancio: strategia corretta?
Tutti dovrebbero fare così. Vincere facendo i debiti equivale a barare. Il Milan ha perso Donnarumma e mi dispiace, soprattutto per il ragazzo: la società lo ha fatto diventare grande, avrebbe dovuto mostrare più riconoscenza. Chi rincorre i soldi non arriva sempre alla felicità. Giroud ha giocato poco, può essere un rischio. Ma se non vuoi spendere montagne di soldi, devi sapere che qualche inconveniente può esserci. Dove non si arriva coi soldi, si può arrivare con le idee. Al Milan le hanno.
La Juve ha richiamato Allegri, come giudica la mossa?
E’ un ottimo allenatore del calcio italiano, basato sugli episodi e sulla tattica. Lui ha le idee chiare, è formidabile a farle applicare. Sa ciò che vuole e quasi sempre lo ottiene. Vedo la Juve favorita su Inter e Milan, ha qualcosa di più. Il ritorno di Allegri ridà entusiasmo all’ambiente e poi i giovani come Chiesa, Rabiot, Kulusevski daranno un contributo maggiore. Sa come ottenere il massimo dai suoi ragazzi.
L’Atalanta è pronta a lottare per lo scudetto?
Non possiamo caricarla di questa responsabilità, se io spendo dieci e miei avversari spendono cento, non posso essere favorito. Finora hanno compiuto un capolavoro attraverso il gioco e nonostante i big praticamente nell’ultima stagione non ci siano stati. Mi auguro che l’Atalanta riesca a sopportare un altro campionato ad alti ritmi.
Al Napoli è arrivato Spalletti, con De Laurentiis forma una coppia potenzialmente esplosiva, non crede?
Spalletti è bravo, anche se non sempre è riuscito a esprimersi al massimo. Il presidente è passionale. Tutto l’ambiente è chiamato ad un salto di qualità.
Riuscirà Sarri a disegnare una Lazio spettacolare?
Sono certo che farà bene. Lotito ha scelto un grandissimo allenatore, starà ancora ai vertici rispettando i bilanci.