Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Walter Sabatini alla Salernitana non sono mancati commenti su alcuni ex giocatori della Roma. Il direttore sportivo ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’accostamento di Daniele De Rossi alla panchina del club campano e sul possibile acquisto di Federico Fazio. Queste le sue parole:
De Rossi nuovo allenatore?
E’ come un figlio, ma non potrà arrivare anche per una questione tecnica. Non è abilitato a farlo. Ma ora c’è un allenatore che sta allenando, martedì sarà nello spogliatoio insieme a me e merita rispetto.
Lei ha detto che la gara di Bologna è stata molto positiva, in panchina c’era Castori. Si potrebbero fare valutazioni sul suo ritorno?
Fabrizio lo conosco da quando allenava la Maceratese, non ho preclusioni. Ma rivedrò quel match in compagnia di Colantuono, voglio sentire le sue opinioni su quella partita. Io proteggo sempre i miei allenatori, ci vado anche al rogo se necessario. Ho fatto una battaglia a Roma anni fa, forse sbagliando perché potevo farlo prima, per non cambiare Rudi Garcia, per un sentimento di riconoscenza. L’anno prima aveva fatto il record con le 10 vittorie consecutive in campionato e non volevo mai mandarlo via perché avevo questo debito, era stato un sogno per i tifosi della Roma centrare quell’obiettivo. Poi le cose non andavano più bene e ho esitato molto, ma dopo abbiamo preso Spalletti. Luciano ha portato quella squadra a 87 punti. Ecco, Fazio era il difensore centrale di quella squadra. Perché lo cito? Non è un caso.