Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Ha giocato la prima partita da titolare in questa stagione (non succedeva dal 14 giugno scorso, nel 3-1 della Roma al Milan al Meazza), dopo aver esordito mercoledì a Reggio Emilia contro il Sassuolo nei minuti finali. Antonio Rüdiger è un giocatore recuperato e Spalletti gli ha dato subito fiducia. E’ rimasto in campo fino al 23′ della ripresa, quando ha lasciato il posto a Juan Jesus. Alla fine aveva la borsa del ghiaccio sul ginocchio e un po’ di fastidio. Ma Rüdiger ha rischiato di non giocare per un infortunio… banalissimo. Venerdì è andato a Villa Stuart a trovare Alessandro Florenzi, appena operato al ginocchio per lo stesso infortunio che aveva avuto il tedesco a giugno. E’ andato con la sua auto, una Lamborghini molto veloce, quasi un’auto da corsa. Per scendere dal veicolo, che ha un abitacolo molto basso, come in tutte le auto sportive, Rüdiger si è procurato una torsione al ginocchio, che lo ha un po’ preoccupato. Quando è andato nella clinica per trovare il compagno, si è fatto visitare e il controllo ha escluso complicazioni. Ma ieri fino all’ultimo Spalletti è stato indeciso se utilizzarlo o no. E al termine della partita il tecnico ha ammesso: “L’ho rischiato, ma non aveva i novanta minuti nelle gambe”. Forse consiglieranno al difensore tedesco di cambiare auto per un breve periodo.
A CASA – Intanto oggi Alessandro Florenzi lascia la clinica per fare ritorno a casa. Anche ieri ha fatto due sedute di fisioterapia, mattina e pomeriggio. E’ continuata la processione dei suoi numerosi amici che sono andati a trovarlo. I responsabili della clinica gli hanno messo a disposizione un decoder Sky in camera per poter assistere alla partita della Roma.