Il Corriere Dello Sport (R.Maida) – Immaginiamo la strategia, prefigurando lo scenario: Benatia alla Roma, Rüdiger (forse) al Chelsea, i giovani fuori porta Paredes e Sanabria piazzati rispettivamente in Inghilterra e Spagna. E la coppia Pjanic-Nainggolan, desiderata da tutti ma soprattutto della Roma, rimane dove sta: a Trigoria, con rinnovo e adeguamento per Pjanic. Ecco la mossa del gatto maculato che può far quadrare i conti senza impoverire la qualità media della squadra, in ossequio alle legittime ambizioni di Spalletti: facendo i conti, la Roma incasserebbe tra i 40 e i 50 milioni, che sarebbero sufficienti a sistemare il bilancio e nello stesso tempo a rilanciare il mercato.
CONTATTI – Secondo questa logica, Sabatini riscatterà Rüdiger pagando 9 milioni allo Stoccarda. E poi lo rivenderà per una cifra vicina ai 25 grazie allo spot dell’Europeo, nel quale potrebbe essere protagonista con la Germania. Da Londra ha già captato le onde di un interesse del Chelsea, che si era informato anche su Manolas. Ma la Roma a Manolas quest’anno non vuole rinunciare mentre per Rüdiger è disposta ad ascoltare offerte superiori ai 20 milioni. Non ne sono ancora arrivate ma tra i vari corteggiatori – anche in Germania: leggi Borussia Dormund – qualcuno potrebbe farsi avanti molto presto.
INGRESSO – Se andrà via Rüdiger, l’operazione Benatia sarà tutta in discesa. Il Bayern ha già annunciato Hummels, chiarendo con i fatti di aver bisogno di profili diversi per la difesa. E Benatia, che già aveva chiesto al club tedesco di essere ceduto visto che la sua famiglia non si è ambientata a Monaco, si è offerto a molte squadre italiane: oltre alla Roma, dove molti tifosi ancora lo rimpiangono per la splendida stagione 2013/14, il procuratore Sissoko ha trattato anche con Inter e Juventus. Lo stipendio di 4 milioni non sarebbe un grande problema perché, pur di tornare in Italia, Benatia è disposto a tagliare di una discreta percentuale gli emolumenti. A Trigoria però valuterebbero solo la soluzione del prestito oneroso con diritto di riscatto. La palla passa al Bayern, che nell’agosto 2014 pagò Benatia quasi 30 milioni.
BABY – Pillole sugli altri candidati al commiato: Paredes in Italia piace soprattutto alla Fiorentina mentre all’estero ha avuto segnali dal Liverpool, che lo ha visionato in un Genoa-Empoli tramite un osservatore. La Roma chiede 20 milioni ma venderà anche a 15. La stessa cifra vale più o meno Sanabria, attaccante paraguaiano classe ‘96, che dopo un fiammante girone d’andata al Gijon, nella Liga, si è un po’ fermato, tanto da essere escluso dalla sua nazionale per la Coppa America. Ma gli 11 gol segnati al primo campionato da titolare sono una buona referenza: Sanabria piace a Valencia, Siviglia e Villarreal.
SOLDI – Denaro fresco può fruttare anche l’altro giovane, il nigeriano Sadiq, finito ai margini della prima squadra con Spalletti: verrà riscattato dallo Spezia per 2,5 milioni (altrettanti ne costerà il terzino Nura) e poi finirà sul mercato. E poi c’è l’incognita Dzeko: la sua eventuale partenza aprirebbe le porte a un nuovo centravanti.
