La Gazzetta dello Sport (M.Calabresi) – Kuipers fa gli straordinari ma se la cava bene. Il primo episodio nasce dall’errore di Casillas, che perde palla favorendo Dzeko: il bosniaco sposta il pallone per evitare l’intervento del portiere, che ostacola comunque l’attaccante. Finisse a terra, l’olandese probabilmente fischierebbe il rigore, ma Dzeko prosegue l’azione. Giuste, nel primo tempo, le tre ammonizioni ai giocatori della Roma: quella a Manolas e le due a Vermaelen (falli su Adrian Lopez e André Silva), che viene espulso prima dell’intervallo. In mezzo, proteste timide del Porto (ma non c’è contatto tra Herrera e Juan Jesus), che poi si infuria per un tocco di mano di Emerson sul finire del primo tempo (rischia il rigore). Giusto annullare il possibile pareggio del Porto: il guardalinee non segnala il fuorigioco di Adrian Lopez (che c’è anche sul primo tocco di André Silva), poi Kuipers si consulta con assistente e addizionale e non concede il gol. Il secondo fallo di mano nella serata di Emerson costa il rigore dell’1-1: l’intervento sul colpo di testa di Adrian Lopez non è volontario, ma il movimento è ancora scomposto.