Corriere dello Sport (R. Maida) – La caccia al centravanti è ormai frenetica. La Roma comincerà la stagione con un solo specialista del ruolo, Andrea Belotti, che nello scorso campionato non ha segnato neanche un gol. In questo mercato così complicato per le squadre italiane, il freno alle spese imposto dai Friedkin ha complicato il lavoro di Tiago Pinto, che ha commesso degli errori di valutazione in alcune trattative ma è stato indubbiamente ostacolato dai vincoli Uefa, nonostante i circa 80 milioni incassati tra gennaio e agosto dalle cessioni.
Adesso però occorre prendere una decisione nella quale l’intervento diretto della proprietà potrebbe sbloccare alcune situazioni sospese: su tutte quella che riguarda Duvan Zapata, per il quale l’Atalanta ha escluso ogni ipotesi di prestito e chiede 6 milioni più bonus per un trasferimento definitivo, anche con pagamento dilazionato. La sensazione è che l’affare alla fine andrà in porto, perché tutti le parti coinvolte spingono in quella direzione. Ma l’accordo economico ancora non è stato raggiunto. La Roma vorrebbe evitare impegni a lungo termine per un giocatore di 32 anni che nelle ultime due stagione è stato tormentato dagli infortuni: solo 3 gol dal dicembre 2021 in poi sono lo specchio di un momento della carriera di Zapata molto difficile.
Ma Mourinho, che avrebbe voluto Morata e in subordine avrebbe accolto con piacere l’arrivo di Arnautovic o NZola, finiti rispettivamente a Inter e Fiorentina, non è stato ancora accontentato con un degno interprete del ruolo. Nelle ultime ore Tiago Pinto si è rivolto alla solita bottega miliardaria, quella del Psg, per chiedere informazioni sul giovane talento Hugo Ekitike, classe 2002, francese di origini camerunesi che Luis Enrique ha utilizzato per 8 minuti alla prima di campionato contro il Lorient.
In Francia è considerato un progetto di fenomeno. E infatti ha molte richieste, anche in Serie A. L’anno scorso, il primo al Psg dopo i 10 gol segnati con la maglia del Reims in Ligue 1, ha faticato a trovare spazio (provateci voi con Messi, Neymar e Mbappé) e adesso potrebbe essere ceduto perché completi il percorso di crescita. Quando il Milan lo ha chiesto, qualche settimana fa, si è sentito rispondere che Ekitike non si sarebbe mosso in prestito. La valutazione era di 30 milioni. Ma adesso, soprattutto in caso di conferma di Mbappé, il Psg potrebbe fare ragionamenti diversi, abbassando il prezzo o aprendo all’idea di un trasferimento temporaneo.
Ekitike sarebbe una possibilità alternativa a Zapata, una scommessa sul futuro che intriga la Roma. Diverso è il discorso che riguarda Abel Ruiz, centravanti spagnolo classe 2000 del Braga, che non sarebbe il piano B di Zapata ma un attaccante di complemento per l’organico. Il costo però non è basso: i portoghesi, che hanno affrontato poche settimane fa la Roma in amichevole ad Albufeira, vogliono 18 milioni.
Più o meno la cifra che Tiago Pinto aveva stanziato per il brasiliano Marcos Leonardo, attaccante classe 2003 del Santos e della nazionale Under 20. Su questo fronte la trattativa sembra ormai saltata per le resistenze del club venditore, sensibile alle proteste di piazza per una cessione dolorosa. Ieri il padre di Marcos Leonardo ha chiarito che la rigidità del Santos ha “sconvolto il ragazzo, che ormai era sicuro di andare alla Roma”. Chissà se anche a Braga si opporrebbero alla partenza di Abel Ruiz.