Leggo (F. Balzani) – Il tris è arrivato, tra le polemiche. La Roma vince anche col Verona e blinda il quinto posto utile per la qualificazione in Europa League. Un successo meritato ma fanno discutere il mancato rigore dopo il contrasto di Pau Lopez su Zaccagni e quello successivo concesso alla Roma per intervento di Empereur su Pellegrini. In mezzo alle polemiche c’è il gran possesso palla del Verona (70%) e il cinismo della Roma che sblocca la partita col rigore glaciale di Veretout e sfiora il bis con il palo pieno di Mkhitaryan. Gli ospiti giocano, i giallorossi ripartono e sfruttano ogni minimo errore. Da quello di Amrabat nasce il gol del 2-0 partorito da Pellegrini e Spinazzola e finalizzato da Dzeko che rompe un digiuno lungo 5 partite. Il bosniaco non esulta, forse stufo delle critiche e delle voci di mercato che lo rivogliono all’Inter causa ingaggio elevato. Nella ripresa il Verona parte forte con Zaccagni che beffa Mancini e mette al centro per lo splendido tacco di Pessina. Nel finale solito rodaggio per Zaniolo che ha avuto un battibecco con Mancini per un mancato rientro del numero 22.