La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini/A.Pugliese) – Adesso il dilemma vero è: crederci o meno? Nel senso che la prestazione di mercoledì sera al Camp Nou da un certo punto di vista ha dato anche dei segnali incoraggianti, dimostrato che la Roma per lunghi tratti ha saputo tenere il campo con il Barcellona e anche mettergli paura. Ma fare tre gol senza prenderne neanche sembra francamente un’impresa titanica. Considerando, tra l’altro, che la sfida di ritorno della Champions cade a cavallo di due partite di campionato fondamentali come quella con la Fiorentina di sabato pomeriggio e il derby, in programma il 15 aprile. Insomma, vale la pena credere nella possibilità di una remuntada o no?
LA SPERANZA – Di certo dentro la Roma non si sono ancora arresi all’idea di essere fuori dalla Champions. E forse è anche giusto così, perché c’è un impegno importante da onorare davanti a 60mila persone (tanti saranno i tifosi presenti martedì sera all’Olimpico) e perché finché non c’è morte, c’è anche vita. Ed il primo a non volersi arrendere è il condottiero, l’uomo che deve dare l’esempio alla truppa. Nello specifico il d.s. spagnolo Monchi, che proprio nella pancia del Camp Nou, a tarda notte, disegnava così il ritorno con il Barcellona: «Dobbiamo ricordarci sostanzialmente di due cose: che un 3-0 davanti ai nostri tifosi lo abbiamo già realizzato contro una squadra forte come il Chelsea. E che in questa stagione, in quattro partite casalinghe di Champions la Roma all’Olimpico non ha mai preso gol». Insomma, per Monchi i numeri hanno un senso ed allora è importante aggrapparsi anche a quelli per mantenere vive le (residue) speranze di qualificazione.
L’ATTESA – Ma a crederci davvero, almeno a giudicare dalle loro parole espresse via social, sono anche alcuni giocatori della Roma. Tra questi Federico Fazio, che ieri sul proprio profilo Instagram ha pubblicato la foto di squadra della Roma al Camp Nou, con un frase chiara ed eloquente: «Finché il cuore batte, qui si combatte», con tanto di spade finali. È chiaro, però, che prima di pensare al Barcellona, in ogni caso bisognerà cercare di risolvere la pratica Fiorentina, una squadra che arriva all’Olimpico sulla scia di 5 vittorie consecutive. «Peccato non aver avuto il risultato che volevamo, ma adesso concentriamoci sulla partita di sabato contro la Fiorentina», ha scritto sempre su instagram Kevin Strootman. In effetti, c’è da credergli.