Ivan Juric, tecnico della Roma, ha parlato nel post partita della vittoria per 3-0 contro l’Udinese. Queste le sue parole:

JURIC A SKY SPORT

Complimenti per la vittoria. Se l’aspettava?

Abbiamo fatto bene nel primo tempo, nel secondo potevamo mantenere meglio le distanze. Bella risposta della squadra.

Cristante e Pellegrini?

Ho trovato ragazzi dispiaciuti per De Rossi, erano sinceri nel dirmelo. Ho apprezzato tanto questa cosa, si vedeva che avevano dato tutti, ma non sono arrivati i risultati. Abbiamo lavorato tanto e bene, fargli fare prestazioni del genere faranno sì che i fischi saranno applausi.

Dove può arrivare la Roma?

Vediamo se riusciamo a tenere i ritmi. Bella risposta, possono fare questo calcio. Abbiamo tanti giocatori nuovi che sono indietro e hanno bisogno di tempo. Mi è piaciuta l’aggressività, vediamo nelle prossime partite. In queste due settimane vedremo tante cose.

Gli esterni?

Con Daniele si aprivano a 3 e difendevano in 4, lo hanno fatto. Mi sono piaciuti: Celik è tosto difensivamente, El Shaarawy è offensivo, nel primo gol accelera e fa l’assist. Speriamo di recuperare Zalewski per avere più opzioni.

Su Zalewski…

Domani si allena con la squadra, siamo pochi lì ed è un ruolo dispendioso. Spero finisca al meglio.

L’addio di Souloukou?

L’ho saputo da Sky, mi dispiace umanamente per quello che ha subìto. Noi dobbiamo allenarci al meglio e dare il massimo, al resto ci pensano gli altri.

JURIC A DAZN

Come ha visto i suoi nuovi calciatori?

Abbiamo già visto in questi primi minuti germogli della sua idea di calcio?

Abbiamo fatto bene, i giocatori hanno lavorato tanto in questi giorni su questi concetti. Sono giocatori che hanno fatto questo in passato e ti rimane in testa questa cosa, poi ci sono altri che oggi non hanno giocato ma fanno un po’ fatica per ricordarli subito. Per lunghi tratti molto bene, nel secondo tempo siamo calati d’intensità e dobbiamo migliorare su questi concetti.

In questi quattro giorni qualcosa è cambiato…

Daniele faceva già la difesa a tre, io voglio fare certe cose ma si possono migliorare in certi momenti della gara. Nel primo tempo ho visto i giocatori belli alti con anticipi, aggressività e posizioni, c’è ancora da migliorare ma sono giocatori abbastanza esperti e riescono ad adattarsi velocemente.

Difficoltà in questi quattro giorni? E la cosa più facile?

Facile era allenarli perché già lo sono, sono professionisti seri che fanno bene. La cosa più difficile è stata che loro erano tristi, l’esonero di De Rossi li ha intristiti perché ci tenevano tanto specialmente la vecchia guardia che lo conoscevano da anni. Erano tristi e alzarli moralmente è stato difficile, ma sono stati sinceri a dirmelo anche se era difficile dirlo al nuovo allenatore.

Emotività di questa partita? Pellegrini e Cristante?

Sono grandi professionisti. Quelli che ci sono rimasti male sono proprio loro che rappresentano la vecchia guardia, pensano di non aver dato tutto. Loro si allenano benissimo, volevano anche prima, quando c’era De Rossi, dare tutto ma non è andata bene. Sono rimasti male ma sono giocatori top che capiscono subito il modo di allenarsi, di comportarsi. Sono convinto che la gente cambierà idea.

Le dimissioni di Souloukou?

Ero triste, quando sono cose familiari è veramente brutto, soprattutto se si parla di figli. La squadra si deve concentrare sul campo come tutti noi, l’organizzazione societaria a Trigoria è di altissimo livello non manca niente. Bisogna allenarsi e giocare bene, quello è il nostro lavoro.