Queste le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa alla vigilia di Roma–Udinese:
Una Roma che dovrà vincere sempre perchè inizia un periodo cruciale. Quanto è importante il rientro di Totti?
“Giochiamo sempre per vincere ed ora abbiamo tanta voglia di tornare alla vittoria. Questa volta giocheremo in un Olimpico normale. Con Totti ho più soluzioni in attacco e quando uno come il Capitano torna è sempre una buona notizia“.
Il tema degli infortuni che incidenza hanno avuto sulla squadra. E’ stata penalizzata da questi?
“Per fare una stagione al massimo bisogna avere non troppi infortunati. L’ho detto e lo penso. I nostri infortyunati non sono stati sul piano muscolare quindi non dipende dal nostro lavoro settimanale. Contro i traumi c’è poco da fare… Speriamo che siano finiti gli infortuni e che da adesso in poi vada meglio“.
Rimpianti per aver fatto tanto e stare comunque a 14 punti sulla Juventus?
“Non ho pensato a questo. La classifica è così: dobbiamo andare avanti, vincere lunedì perchè siamo in casa. La squadra ha voglia e atteggiamento positivo: ci sono delle vittorie che sono preoccupanti e alcune sconfitte che ti lasciano fiducia. Quella col Napoli è stata una bella gara, dobbiamo continuare a giocare così perchè vinceremo“.
Lo spirito della squadra
“Non si possono vincere 38 partite, sono contento del campionato della Roma. Non è tempo nè per i bilanci nè per fare prospettive lontane: bisogna essere concentrati su questa gara di lunedì, segnare e vincere la partita”.
Falso nueve per mancanza di attaccanti?
“Faccio con la rosa mia. A Lille ho vinto il campionato e la Coppa di Francia con un attaccante di profondità. Qui abbiamo la fortuna di avere il capitano, bisogna adattarsi. Solo l’intelligenza della squadra deve essere alta: non si gioca con Francesco come si gioca con Gervinho“.
Romagnoli, è lui il titolare?
“Il gol del Napoli non è un suo errore: sull’azione c’è da vedere anche l’inizio dell’azione. Abbiamo preso 12 gol e sono pochi: ma in ognuno di questi c’è un errore della squadra. Quello che conta, però, è l’Udinese. Sulla fascia sinistra ho una scelta da fare. Romagnoli ha fatto molto bene ma c’è il ritorno di Dodò e c’è anche Bastos. Solo Balzaretti non può giocare perchè è andato a fare un controllo a Boston. Le tre soluzioni che ho sono di alto livello“.
Ha la sensazione di aver sbagliato le partite più decisive?
“Ribalto la domanda: è una vergogna perdere allo Juventus Stadium e al San Paolo? Bisogna vincere lunedì, e le partite successive. C’è solo questo da fare e poi questa domanda sarà di attualità a fine stagione, quando vedremo dove finiremo la stagione”.
Strootman le ha detto che poteva rientrare?
“Quello che conta è essergli vicino. Lo siamo tutti nel club, nella squadra e a Roma. C’è questa possibilità di mostrare a Kevin quanto sia un giocatore importante, un uomo di qualità. Quello che conta è che martedì farà l’operazione e poi ci sarà l’occasione per guardare al suo rientro. Sarà mercoledì l’inizio del suo lavoro per rientrare: lo aspettiamo e puntiamo a fare bene fino a fine stagione anche per lui. Lo merita, merita di giocare la Champions con noi. Responsabilità? E’ sfortuna, anche con questo bisogna combattere“.
Rinnovo contrattuale…
“Adesso dobbiamo essere concentrati sulla stagione in corso. Non è un momento per parlare di situazioni individuale, lo vedremo a fine campionato. Siamo a marzo, di mercato si parlerà alla fine: non voglio che nessuno abbia la testa su altro che non sia il campo, per finire più in alto possibile“.