Il Messaggero (A.Angeloni) – Tutti sono alle prese con partite ravvicinate ed ora Fonseca ha un vantaggio: ha quasi tutti a disposizione. Ha sempre gestito una sorta di rosa lunga, ma solo in teoria perchè ci sono stati molti infortuni. Adesso, che servono sempre forze fresche, può scegliere, anche se di qualcuno, vedi Dzeko, non potrà fare spesso a meno. Concederà ad alcuni giocatori, quelli che hanno avuto a che fare con degli infortuni, novanta minuti spalmati nelle due partite ravvicinate. Chi è subentrato con la Sampdoria, Cristante, Pellegrini e Zappacosta, saranno titolari a San Siro e resteranno in campo per circa un’ora. In difesa si rivedrà Mancini che nel tempo è servito anche nel ruolo di mediano. Farà coppia con Smalling che Fonseca vuole trattenere. A destra Peres non ha convinto e Zappacosta guadagna posizioni e Spinazzola, se giocherà, lo farà a sinistra. Altro possibile azzurro è Cristante sempre molto apprezzato dal portoghese. In attacco con Dzeko ci sarà anche Mkhitaryan ed uno tra Kluivert e Under col turco favorito.