Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – La Roma si prepara a ripartire. In questi giorni ci sono state videoconferenze quotidiane tra i dirigenti e lo staff tecnico per programmare la ripresa degli allenamenti. La Roma si farà trovare pronta. La riatletizzazione dei giocatori è stata messa a punto dal preparatore atletico Nuno Romano e durerà tre settimane. I giocatori saranno scaglionati in quattro o cinque gruppi, con allenamenti al mattino e al pomeriggio sui tre campi disponibili: Testaccio, A e B. Quello rifatto completamente nei mesi scorsi è pronto all’uso. Quello in sintetico non è mai utilizzato dalla prima squadra, ma solo dalle giovanili. Il sopralluogo presso il centro sportivo sarà fatto dopo l’uscita del nuovo decreto. Intanto continua ad essere chiuso. La Roma comunque prenderà tutte le precauzioni del caso: il ristorante funzionerà a self service e anche per i pasti i giocatori saranno scaglionati, con piatti e posate monouso; in allenamento borracce e asciugamani personalizzati; vietato scambiarsi i fratini; distanze di sicurezza negli spogliatoi; la doccia solo nella propria stanza.