Il Tempo (E. Zotti) – La campanella non è ancora suonata. Alla fine della stagione mancano quattro partite e, dopo l’onta subita all’Old Trafford costata la possibilità di giocarsi l’accesso all’ultimo atto dell’Europa League, l’idea di vedere una squadra con la testa già in vacanza affrontare con leggerezze gli ultimi impegni sarebbe un’umiliazione troppo pesante per l’universo romanista.
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È questo il concetto che ieri mattina i ragazzi della Curva Sud hanno cercato di trasmettere ai giocatori della Roma. Circa 200 tifosi si sono radunati all’esterno del Fulvio Bernardini, esponendo uno striscione dai toni molto duri rivolto a Pellegrini e compagni: “Noi a prescindere e ad oltranza romanisti sempre. Voi su contratto e di passaggio. Non dimenticatelo mai“. Dopo alcuni minuti il cancello di Piazzale Dino Viola si è aperto e una delegazione composta da Pellegrini, Dzeko, Cristante, Mancini e Mirante ha letto il messaggio e ascoltato le richieste dei tifosi.
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Durante il discorso, oltre ai cinque gol incassati in 45′ nel secondo tempo di Manchester, si è parlato soprattuto del derby in programma il 15 maggio e dell’atteggiamento con cui affrontare la sfida con i biancocelesti. Dopo una delle stagioni più tormentate degli ultimi dieci anni, ai giallorossi si chiede di onorare la maglia e cercare di cancellare il 3-0 subìto all’andata. Vincere per la prima volta la stracittadina potrebbe essere il regalo d’addio di Fonseca, che sembra destinato ad un futuro lontano dalla Serie A.