La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Lo ha prima visto nell’Under 19 del Psg, dove era uno dei pupilli di Thiago Motta. E poi con i grandi, al fianco di Messi, Mbappé e Neymar, in quell’attacco stellare che per un po’ ha fatto sognare il Psg. Arnaud Kalimuendo è in seguito andato al Lens ed a portarcelo è stato proprio Florent Ghisolfi, il nuovo responsabile dell’area tecnica della Roma. E non una, ma ben due volte, perché dopo il primo prestito – quello del 2020/21 – Ghisolfi se l’è tenuto ancora con sé, con un altro prestito, per un altro anno. Nell’attacco giallorosso del prossimo anno tra le caselle vuote c’è proprio quella del centravanti, visto che Lukaku e Azmoun (in prestito) andranno via e Abraham non convince affatto. Almeno non da punta titolare.
La situazione insomma, il mirino di Ghisolfi si è posato su Kalimuendo, che nei due anni al Rennes ha visto crescere il suo valore, arrivando quest’anno a piazzare 15 gol e 5 assist in 41 partite, di fatto una partecipazione attiva ai gol ogni due partite. Sono 20 i milioni che chiede il Rennes, cifra non esagerata. Anzi, perfettamente in linea con il range della Roma per gli investimenti, che prevede acquisti su ragazzi giovani, affamati (come vuole De Rossi) e che possano essere valorizzati.