Corriere della Sera (G. Piacentini) – Giovani di prospettiva (e con stipendi bassi) ma anche leader in grado di far crescere il tasso di personalità della Roma. Il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi dovrà barcamenarsi tra questi profili per rinforzare la rosa a disposizione di Daniele De Rossi. Per questo nelle ultime ora alla squadra giallorossa sono stati accostati 2 calciatori che potrebbero essere padre e figlio: da una parte un “anziano” come Mats Hummels, classe 1988 che ha interrotto il suo rapporto con il Borussia Dortmund, e dall’altra un giovane come Buba Sangaré, terzino destro spagnolo 2007 del Levante.

Per quanto riguarda Hummels, dopo l’ufficialità del suo addio al Borussia, la Roma ha chiesto informazioni al padre/procuratore, ricevendo come risposta un’apertura al trasferimento nella Capitale. Il difensore centrale tedesco, infatti, vuole rimanere a giocare in Europa per motivi personali (ha un figlio piccolo che vive a Monaco di Baviera) e per questo ha già rifiutato due offerte provenienti dall’Arabia.

La Roma rientra tra le società che può prendere in considerazione per un trasferimento, ma ovviamente ci sono dei nodi da sciogliere. Non tanto per questioni fisiche – ha collezionato 40 presenze nell’ultima stagione – quanto per il suo ingaggio di quasi 4 milioni netti che la Roma potrebbe permettersi solo dopo l’uscita di uno stipendio altrettanto pesante.

Il nome più indiziato, tra i difensori, è quello di Chris Smalling, che ha ancora un anno di contratto e qualche richiesta dagli arabi. Il primo obiettivo per la fascia destra, però, rimane il 24enne Bellanova. Per lui il Torino ha fissato il prezzo a 25 milioni: la Roma potrebbe inserire nella trattativa Bove o Zalewski.