Roma: Stadio, El Shaarawy e Rudiger. Il giugno caldo di Pallotta

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Repubblica.it (M.Monti) – A cavallo dei primi giorni di giugno, con l’arrivo di James Pallotta nella capitale, la Roma vedrà delineare il proprio futuro intorno ad alcuni snodi chiave che stanno impegnando la dirigenza dalla fine della passata stagione. Il mercato, su tutto, con la necessità di rispettare alcune tempistiche – anche in funzione del preliminare di Champions di metà agosto – ed esercitare le opzioni di riscatto per Rudiger ed El Shaarawy. Poi, lo stadio: prima della scadenza del mese di giugno verrà infatti presentata l’intera documentazione del progetto definitivo. L’ultimo step necessario all’avvio della conferenza dei Servizi della Regione.

STADIO, IL PROGETTO PASSA ALLA REGIONE – Tutto ruota intorno al volo che porterà il numero uno di Boston in Italia: James Pallotta, impegnato in questi giorni in una serie di video conferenze per limare gli ultimi dettagli del rinnovo di Francesco Totti e per confrontarsi con i propri collaboratori sulle mosse per rinforzare l’organico, sarà principalmente occupato dalle vicende che legano a filo diretto Trigoria al Campidoglio. Nella giornata di lunedì, infatti, il dg Baldissoni si recherà in Comune per la consegna dell’intero bouquet di informazioni, relazioni e specifiche tecniche che compongono il progetto definitivo dello Stadio della Roma. In trenta giorni gli uffici amministrativi saranno chiamati a confermare il rispetto delle normative vigenti e la rispondenza con la delibera dell’interesse pubblico. Poi la palla passerà alla Regione per l’avvio della Conferenza dei Servizi che disporrà di 180 giorni per pronunciarsi sull’ultimo e decisivo sì, utile per l’inizio dei lavori.

MERCATO, EL SHARAAWY E RUDIGER: I RISCATTI CONTRO IL TEMPO – E mentre a Trigoria si lavora per ristrutturare alcune aree di lavoro (gli spogliatoi), il club è alle prese con la pianificazione del prossimo mercato. Le urgenze temporali imposte dalla necessità di fare i conti con un rientro di circa 30 milioni di euro (da incassare entro il 30 giugno), e i riscatti di Rudiger (su cui è iniziato il pressing del Chelsea) ed El Shaarawy, hanno scalzato ogni altra priorità. Walter Sabatini incontrerà Spalletti ad inizio settimana per una serie di confronti decisivi intorno ad alcuni casi specifici e spinosi (vedi Dzeko). Prima, però, bisogna sciogliere il nodo legato all’acquisizione a titolo definitivo dell’ex attaccante di Milan e Monaco: “La data per il riscatto di Stephan è fissata al 21-22 di giugno – ha dichiarato Galliani a Sport Mediaset – se la Roma non eserciterà l’opzione tornerà da noi“. Ipotesi assai remota stando alla volontà del calciatore e alle garanzie ottenute dal club, desideroso di trattenerlo nella capitale.

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