Il Corriere dello Sport (M.Evangelisti) – Alla Roma interessa che Digne arrivi presto e ha messo in chiaro che può pazientare fino a domani, non oltre. Almeno lunedì il difensore dev’essere vestito a nuovo a preparare la partita con la Juventus, per la quale peraltro Garcia conta di recuperare anche Maicon. Altrimenti Sabatini porterà a Trigoria il bosniaco Sead Kolasinac, pagando allo Schalke 04 assai meno dei 18 milioni (1,5 più 16,5 la prossima estate) chiesti dal Psg per Digne.
La clessidra comincia a svuotarsi: vero che mancano ancora nove giorni al sipario del mercato ma è anche vero che completare la difesa è urgente vista l’importanza della gara con la Juve. E’ per questo che stavolta Sabatini non è andato con la squadra in trasferta, come di solito fa a inizio campionato. E forse resterà in sede anche oggi, pronto a spostarsi dove serva, in modo da scovare le ultime tessere del puzzle che confonde Garcia.
ACCELERARE – Prendere il terzino è urgente, lievemente meno cedere qualcuno (Iturbe interessa al Genoa, Ibarbo è stato richiesto proprio ieri dalla Sampdoria, Ljajic ha pochi ma buoni estimatori) per poi rifinire la rosa prima di riprendere la navigazione nel mare tempestoso del campionato. Sarebbe gradito un centrocampista, però esiste lo scrupolo di ingolfare un reparto nel quale Kevin Strootman non viene dato per perduto, anzi. E con il ritorno dell’olandese la mediana fiorirebbe automaticamente.
Più funzionale viene considerata l’idea di aggiungere un terzino anche sulla fascia destra. Davide Santon è flessibile, destra o sinistra per lui pari sono, ma è più avanzato il rapporto con Bruno Peres, sprinter del Torino. Proprio ieri il presidente granata Urbano Cairo ha dichiarato a Sky: «Mai sentita la Roma, se non succede qualcosa di straordinario la nostra campagna trasferimenti è conclusa». E’ proprio per essere nel posto giusto se qualcosa di straordinario succedesse che Sabatini sta schiacciando il gas in questi ultimi vorticosi giorni di mercato.