La Roma cerca di stringere. I contatti con Etihad proseguono da tempo e nelle ultime settimane si sono intensificati. La trattativa con la compagnia aerea araba da poco partner di Alitalia prosegue su due tavoli: negli Stati Uniti e ad Abu Dhabi. A Boston è attivissima la CAA, che gestisce il diritti del nuovo stadio. Il vettore arabo è molto interessato al naming rights del nuovo stadio della Roma. Garantirebbe un grosso impatto sul mercato italiano. Ma in attesa del nuovo impianto gli uomini di Pallotta hanno proposto alla compagnia aerea il ruolo di main sponsor. Il marchio Etihad sulla maglia e sullo stadio è stata valutato dal club giallorosso circa trenta milioni all’anno. Un affare colossale: il piano degli uomini di Pallotta prevede 14 milioni per il main sponsor e altrettanti per il naming rights. Mentre la compagnia aerea si è detta disponibile da subito per la sponsorizzazione del nuovo stadio, ancora sta riflettendo sull’opportunità di mettere il proprio logo sulle maglie, per il quale la Roma potrebbe accontentarsi anche di qualcosa in meno, pur di cominciare la nuova stagione con la nuova sponsorizzazione.
ROMA IN VOLO – I vertici di Etihad, in attesa di dare una risposta definitiva, considerano molto positivo il potenziale accordo con la Roma. L’aeroporto di Fiumicino è diventato uno snodo fondamentale per i voli dal Mediterraneo verso Oriente ed entrare sul mercato italiano con la squadra che porta il nome della Capitale, che avrà uno stadio di proprietà a pochi chilometri dallo scalo di Fiumicino, è considerato strategicamente molto importante. La candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 può dare un ulteriore impulso a questa ipotesi di accordo sulla quale si sta lavorando anche in questi giorni, con un uomo che per conto della Roma tiene i rapporti con Etihad ad Abu Dhabi. E su questo confidano molto i manager di CAA, società di vertice nel settore delle sponsorizzazioni, Pallotta ha scelto il massimo per dare uno sponsor che garantisca alla Roma una formidabile solidità economica per il futuro. Il calcio è un ottimo vettore pubblicitario per una compagnia che è alla ricerca di un ritorno di immagine dal suo impegno nel sostenere Alitalia. Nei mesi scorsi si era parlato anche di contatti tra Etihad e la Sampdoria di Ferrero, ma gli arabi considerano un eventuale accordo con la Roma più strategico. Pallotta si sta impegnando molto anche in prima persona sulla questione dello sponsor. Il presidente della Roma ha parlato personalmente con i vertici della compagna in occasione della partita di Champions League a Manchester contro il City. E poi, più recentemente, ha chiesto anche a Garcia di partecipare con lui a una cena romana con i rappresentanti dello sponsor.
Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo)