Corriere della Sera (G. Piacentini) – Sesta vittoria consecutiva della Roma, che onora nel migliore dei modi l’esordio in Conference League annientando il Cska Sofia, battuto 5-1 grazie alla doppietta di Pellegrini e alle reti di El Shaarawy, Mancini e Abraham.
Rispetto alla gara contro il Sassuolo, Mourinho ha cambiato ben 7 titolari. “Tutti si sentono coinvolti nel progetto – le sue parole – si sta creando una squadra ma non abbiamo giocato bene. Sono soddisfatto del risultato ma non della qualità del gioco, a centrocampo c’è stata poca intensità, i due terzini non hanno spinto tanto, abbiamo perso dei due duelli difensivi. Shomurodov e Pellegrini hanno provato a pressare: non abbiamo giocato male, ma non meritavamo di vincere 5-1. Pellegrini? È un giocatore di grande qualità e potenziale, lui mi ha detto che firmerà il contratto nei prossimi giorni perché può dare forza al rapporto che sta costruendo con i tifosi. È il capitano e deve legare il suo rapporto con la gente“.
Quando sono entrati i titolari è cambiata la partita. “I cinque cambi mi danno modo di gestire in modo diverso le partite, avevo tutte le opzioni offensive e per questo ho avuto la tranquillità di far giocare altra gente. Ho già detto che la differenza tra noi e altre squadre top del campionato è nelle scelte in panchina: i ragazzini devono crescere, devono trasformarsi da bambini in calciatori forti. Scherzando con lo staff dico che dobbiamo andare tutti i giorni a San Pietro per pregare di non avere infortuni”.