Repubblica.it (M.Cuppini) – Eusebio Di Francesco non vuole perdere tempo. Non altro. Così, mentre oggi nella Capitale tutto scorre a rilento e in molti non sono andati a lavoro a causa dei centimetri di neve caduti copiosi nella notte e nella mattinata, il tecnico giallorosso ha deciso di confermare l’allenamento in programma nel primo pomeriggio per mandare un segnale a squadra e ambiente: non sono più ammessi passi falsi, occorre ritrovare fiducia, condizione e, soprattutto, risultati. E occorre farlo subito. Perché la brutta batosta col Milan, arrivata subito dopo il ko con lo Shakhtar, non lascia dormire sonni tranquilli soprattutto per il modo in cui è maturata: manovra lenta, prevedibile e quasi mai in verticale, squadra che crolla dopo un tempo e fatica enormemente ad andare al tiro ma, soprattutto, mancanza di personalità da parte dei big che nei momenti chiave faticano a prendere per mano la squadra. Mai uno spunto. Mai un’iniziativa. Il compitino non basta più. E la sensazione è che i gol di Under nelle ultime partite abbiano solo mascherato i problemi della solita vecchia Roma.
Per questo, Di Francesco che comunque nel dopo gara si è preso parte delle responsabilità, è voluto tornare subito al lavoro a Trigoria dove la squadra ha lavorato divisa in due gruppi: scarico in palestra per chi ha giocato ieri, lavoro metabolico-fisico tra campo e palestra per tutti gli altri. L’unico assente è stato Lorenzo Pellegrini convocato dal c.t. Di Biagio per lo stage della Nazionale a Coverciano, ma costretto a dare forfait per problemi fisici: martedì sarà a Roma per le cure del caso. Contro gli azzurri, con ogni probabilità, dovrebbero rivedersi dal primo minuto Florenzi e De Rossi, ieri rimasti a guardare, ma anche Dzeko, entrato a 25 minuti dalla fine e ancora una volta, impalpabile.
In attacco si va verso la conferma di Under e Perotti e, quindi, verso l’ennesima bocciatura per El Shaarawy che Di Francesco ha invitato senza mezzi termini a ritrovarsi. Confermata invece la coppia centrale Fazio–Manolas e la presenza di Kolarov sulla sinistra, con Jonathan Silva che strapperà la seconda convocazione consecutiva, ma difficilmente qualche minuto in campo. In porta ci sarà Alisson proprio oggi al centro di voci di mercato: secondo la stampa brasiliana infatti, gli agenti del portiere e i dirigenti del Liverpool starebbero discutendo di un suo trasferimento ad Anfield tanto che la trattativa sarebbe in fase “decisamente avanzata”. Per “Uol Esporte” gli inglesi sarebbero in pole per il brasiliano e avrebbero superato la concorrenza di Psg e Real Madrid. Dalla Roma però non arrivano conferme