La Roma di Eusebio Di Francesco non ha mai particolarmente brillato per rendimento allo Stadio Olimpico. L’equilibrio, anche in questa prima parte di stagione, non è proprio di casa. I capitolini in casa spiccano per il numero di occasioni potenzialmente pericolose che riesce a creare, ma zoppicano per via di quelle che concedono. Sono dati tirati fuori da un particolare studio, di cui le categorie in questione sono l’Ipo (Indice di pericolosità offensiva) e Ir (Indice di rischio). In base a tutta una serie di parametri legati alla pericolosità delle azioni fatte o subite, c’è da dire che ogni 30 punti, secondo gli indici presi in esame, può esserci potenzialmente un gol e i giallorossi, avendo raccolto 67,8 punti di Ipo, iniziano ogni partita virtualmente già con due reti di vantaggio. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.