Leggo (F. Balzani) – La telenovela Frattesi è davvero finita, con un epilogo amaro ma non troppo. Dopo averlo avuto in pugno tre volte, infatti, la Roma perde uno dei gioielli di Trigoria che finisce all’Inter ma porta soldi importanti nelle casse giallorosse.

I nerazzurri hanno dato l’accelerata decisiva nel primo pomeriggio soddisfacendo le richieste di Carnevali: prestito con obbligo di 25 milioni e il cartellino di Mulattieri valutato poco meno 8. Un totale di 31,5 milioni, il 30% (9,4 milioni) finirà in tasca alla Roma che aveva offerto 30.

Nelle ultime ore Pinto poteva tentare il sorpasso, in realtà senza convinzione visto che nel frattempo Kamada (scaricato dal Milan) era tornato libero. Frattesi, che l’anno scorso aveva già le valigie pronte per la capitale, si era stufato di aspettare dando la precedenza all’Inter allenata da Inzaghi che stravedeva per lui già ai tempi delle giovanili della Lazio.

E ora? La Roma risparmia più di 30 milioni, e si passa al piano B che vi abbiamo raccontato qualche giorno fa. A zero, infatti, ora si può prendere il giapponese (amico di Ndicka) che piace molto a Mourinho, interessato a trasformarlo in mezzala. Pinto ha intensificato i contatti con l’entourage del giapponese che aiuterebbe molto il club anche nell’espansione del brand in Asia.

Il resto del budget a quel punto potrebbe essere usato per la punta. Si continua a trattare col West Ham per Scamacca, piace Morata che ha una clausola da 12 milioni e la voglia di tornare in Italia. Torniamo a centrocampo. L’alternativa a Kamada è Sabitzer, convince meno invece Renato Sanches.

Il nome nuovo (a prescindere dal giapponese) è quello di McTominay. Di certo i tifosi, scottati dalla storia Frattesi, si aspettano un colpo in entrata, dopo aver chiuso il bilancio in positivo e con un budget che ora non va sprecato. In alto mare pure la questione ritiro a 5 giorni dal raduno: la Roma valuta di annullare l’amichevole di Singapore col Tottenham dopo la cancellazione della tournée. In ballo Austria Portogallo come possibili mete.