Con il gioco di Fonseca e la difesa costruita da Petrachi ci sono due certezze. La prima è che sarà più facile vedere un 3-3 che uno 0-0, la seconda è che i tifosi vivranno delle emozioni zemaniane a rischio di infarto. Il debutto contro il Genoa è la sintesi di quanto visto nelle amichevoli estive: la Roma crea e distrugge con la stessa spensieratezza, è andata tre volte in vantaggio e per tre volte si è fatta recuperare. L’esordio di Fonseca è così finito tra i fischi del pubblico che era arrivato numeroso, quasi 40mila presenze. I bei gol di Under e Dzeko sono stati vanificati dai disastri di Fazio e Jesus, una coppia che ha reso da incubo la prima di Pau Lopez. La ripresa è stata meno convincente e la Roma non è riuscita a tenere nemmeno un altro vantaggio dato da Kolarov su punizione. Lo riporta il Corriere della Sera.