Nereo Bonato, DG del Sassuolo, in occasione della conferenza stampa per la presentazione di Malesani, il nuovo allenatore dei neroverdi che ha sostituito Eusebio Di Francesco , ha parlato anche di mercato.
Ecco le sue parole riportate da tuttosassuolocalcio.com :
“Avevamo degli obiettivi per perseguire il nostro progetto, tanti giocatori che questa estate erano titubanti, ora si sono ricreduti e hanno deciso di venire. L’arrivo di Sanabria? E’ un talento Under 17 che ha fatto il Mondiale, è un top, abbiamo una realtà piccola, bisogno di avere sinergie con i top club. Acquisto fatto in sinergia con la Roma per il posto di extracomunitario, non è una scelta finalizzata all’immediato ma futuribile. La società va vista non solo nell’immediato ma anche in futuro, noi vogliamo essere all’avanguardia. Si valuterà a giugno su cosa fare del giocatore, per noi è una grande opportunità quella di creare sinergie con i top club”.
“Un ringraziamento ad Eusebio Di Francesco che ci ha permesso di arrivare qua, lo ringraziamo per quello che ha fatto, Ora è arrivato il momento di aprire una pagina nuova, di continuare la nostra crescita, questo è sempre stato il nostro percorso. Negli ultimi 9 anni, solamente in un’altra situazione ci siamo trovati a cambiare allenatore credevamo fosse necessario. Il trend dell’ultimo periodo con 6 sconfitte in sette gare, il numero di gol subiti, l’approccio leggero della squadra alle partite, per questo siamo intervenuti cercando di dare una svolta”.
“Abbiamo scelto Malesani perché può darci esperienza, ha entusiasmo, l’ambiente si deve svegliare da questa tristezza in cui siamo caduti. Il campionato del Sassuolo è questo, al giro d’andata eravamo salvi, ora siamo un punto sotto, capire cos’è Sassuolo, confrontarci con i budget di altre realtà; tutti quanti dobbiamo fare un esame di coscienza, ora siamo in linea con quelle che erano le nostre aspettative, a volte si riescono a fare le operazioni, altre no. Ora siamo riusciti a fare tanto sul mercato, qui non c’è confusione e idee chiare, a noi sta a cuore il percorso di crescita”.
