Brusca frenata nella trattativa che doveva portare Rugani alla Roma. Nella notte tra mercoledì e giovedì i dirigenti giallorossi hanno riflettuto attentamente sul valore del giocatore e sulle modalità dell’operazione, decidendo di mettere tutto in stand-by. Il trasferimento di Rugani a Trigoria era pressoché concluso e mancavano soltanto pochi dettagli alla definizione del maxi-scambio, ma il ripensamento di Petrachi ha creato uno stallo. L’eventuale rifiuto di Riccardi non avrebbe messo in pericolo l’affare visto che le parti avevano trovato una quadra sulla valutazione del centrale. Come già successo in occasione della chiusura per Mancini il ds salentino ha chiesto qualche giorno di tempo per valutare eventuali alternative, pronto a riallacciare i contatti con Paratici se non dovesse trovare un calciatore di valore. Per quanto riguarda il reparto offensivo Schick vuole cambiare aria e provare a rilanciarsi in Bundesliga, dove è in forte pressing il Lipsia, mentre il Borussia Dortmund è più distante. L’attaccante ceco è stato nettamente bocciato da Fonseca, che si aspettava molto di più da un giocatore con le sue qualità. A rendere complicata la cessione di Schick c’è la particolare formula con cui è arrivato dalla Sampdoria: per evitare minusvalenze servirebbero quasi 30 milioni di euro ed infatti sono arrivate soltanto proposte per un prestito con diritto di riscatto. Defrel ad un passo dalla Samp con la formula del prestito oneroso con l’obbligo di riscatto, per una valutazione totale di poco meno di 15 milioni. Da segnalare infine che un agente ha offerto Mirante al Real Madrid, destinato a cedere Keylor Navas al Psg. Lo riporta Il Tempo.