Corriere della Sera (G. Piacentini) – Prima dell’inizio della stagione sembrava il reparto più attrezzato della rosa. Invece, al pari della difesa dove però gli uomini erano contati fin da questa estate, ora Mourinho ha qualche difficoltà a centrocampo. Nel match di oggi a Cagliari (ore 18, tv su Dazn, arbitra Sozza), il portoghese non avrà a disposizione Pellegrini e Sanches, infortunati, ma non è questa l’unica difficoltà.

A spiegarlo è stato lo stesso Mou nel post partita contro il Servette, analizzando i centrocampisti. “Sanches ci dà ritmo, ma gioca una partita ed è fuori. Pellegrini è la nostra creatività, ma gioca e non gioca. Cristante, che è il giocatore più in forma, deve giocare difensore centrale”.

Le parole più preoccupanti sono però per Aouar, che doveva essere il fiore all’occhiello della campagna acquisti (insieme a Ndicka) e invece sta deludendo. “Sta facendo fatica a crescere nella nostra direzione: perché non saremo noi ad andare nella sua, è lui che deve venire nella nostra”. I punti fermi da cui ripartire, oggi, si chiamano Paredes Bove, che saranno titolari a Cagliari. “Leandro è la nostra sicurezza e la nostra organizzazione, e cresce. Edoardo deve migliorare nella capacità di decisione negli spazi corti, lo sta facendo abbastanza bene ed è in una buona evoluzione”.

L’unico vero dubbio di formazione, quindi, riguarda proprio il centrocampo. Se Mou vorrà confermare il 3-5-2, con il rientrante Dybala al posto di Belotti e al fianco di Lukaku, allora in mezzo al campo dovrebbe trovare spazio lo stesso Aouar; in alternativa il tecnico potrebbe rispolverare il 3-4-2-1, con Bove Paredes in mezzo al campo e uno tra El Shaarawy e Azmoun al fianco di Dybala alle spalle di Lukaku. Difficile immaginare un tridente “pesante” con Belotti insieme alla “Joya” e al belga.