Un campionato da 10 (gol). La lode, semmai, arriverà se le prodezze di Stephan El Shaarawy basteranno per portare la Roma in Champions League. A San Siro, nella sfida pareggiata 1-1 contro l’Inter, che lascia la Roma in corsa per il salvifico quarto posto, il Faraone ha segnato con un colpo dei suoi. Non è bastato per vincere, ma ha permesso alla Roma di non perdere terreno dal Milan in una giornata di campionato che, sulla carta, era molto più difficile per i giallorossi che per i rossoneri. Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, El Shaarawy è l’unico romanista ad essere arrivato in «doppia cifra» in campionato, visto che Edin Dzeko è ancora fermo a quota 8. Non segnava così tanto dal campionato 2012-2013 quando, a 20 anni, ne fece 16 con la maglia del Milan. È di sicuro la sua migliore stagione alla Roma. Il Faraone, a 26 anni, ritrovata anche la convocazione in Nazionale, sembra aver completato la sua maturazione. Ma c’è ancora un dettaglio che stona: il suo contratto con la Roma scade nel giugno 2020. Le trattative per il rinnovo sono partite e il giocatore vuole restare in giallorosso. Al prezzo giusto, però, che secondo il suo procuratore si avvicina ai 2,5 milioni netti all’anno, più bonus.