Daniele De Rossi, tecnico della Roma, ha parlato dopo l’1-1 ottenuto in amichevole contro l’Olympiakos. Queste le sue parole al canale YouTube del club giallorosso:
Cosa le è piaciuto di più e di meno tra il primo e il secondo tempo?
“Sia nel primo sia nel secondo tempo abbiamo fatto delle cose fatte bene, altre un po’ meno. Mi è piaciuto meno che siamo andati troppo spesso dal portiere, Svilar ha toccato troppe palle. È importante andare dal portiere e tirare fuori gli avversari, ma quando vengono a prenderci continuare a giochicchiare lì nell’area è pericoloso e non serve niente. Sappiamo quello che dobbiamo fare e lo miglioreremo. Il campo era buono ma un po’ lento, quindi non era facilissimo trovare le soluzioni anche se in qualche circostanza siamo usciti bene”.
Abraham è sembrato giù di tono…
“Non mi è parso giù di tono. Ha fatto la partita che hanno fatto gli altri, l’ho visto bene e ha giocato come gli altri. Non è facile essere brillante in 45 minuti, devo fare le sostituzioni e far giocare tutti gli altri. Non l’ho visto assolutamente fuori tono”.
Tutto esaurito anche stasera e tifosi splendidi…
“Fantastico. Sapevamo che ci sarebbe stata una risposta importante ed eravamo contenti. Anche gli ultimi due acquisti hanno portato tanto entusiasmo. Ci mancava giocare davanti ai nostri tifosi, non vediamo l’ora di farlo nelle partite che contano tanto”.
Nel secondo tempo Soulé e Dybala insieme, può essere una soluzione?
“Sì, assolutamente può essere una soluzione. Dobbiamo lavorare di più, abbiamo lavorato poco su questa soluzione ancora. Matias è arrivato da poco. Dobbiamo far sì che i nostri automatismi ci consentiranno di alternare il 4-3-3 al 4-2-3-1 o ad altre soluzioni. Dipende anche dalla partita, dall’avversario, a che altezza vogliamo difendere e con quale intensità. È vero anche che levare un centrocampista a volte può portarti ad essere un po’ scoperto”.