Le spiegazioni che si celano dietro alla Roma di Garcia ed alla sua striscia di vittorie tanto lunga quanto imprevedibile sono infinite e tutte opinabili. L’unica cosa certa è che tutte si intersecano nel punto sul quale chiunque è d’accordo: si tratta dell’allenatore, di come abbia impostato una fisionomia di gioco a questa squadra e di come tutti i giocatori ne seguano perfettamente ogni minimo dettaglio. Se fino alla 5ª giornata per chiunque la tattica della Roma si incentrava sull’esaminare l’avversario nel primo tempo per poi passare all’azione nel secondo, queste ultime giornate ci hanno fatto capire come l’interpretazione contro avversari di alto calibro sia totalmente diversa.
Il primo riconoscimento che va fatto a Garcia non è semplicemente l’aver portato equilibrio in una Roma tutt’altro che equilibrata dopo la stagione con Zeman in panchina, ma la perfezione con cui ha svolto tutte le sue operazioni, andando a migliorare tutti i possibili elementi di questa squadra, dallo spirito di gruppo alla carica agonistica, dalla fase difensiva al gioco sulle fasce. Ma allora perchè questa Roma dovrebbe avere due facce?
La prima faccia si è vista nelle prime 6 giornate, escludendo parzialmente la trasferta di Parma (nel cui primo tempo la partita è stata in sostanziale equilibrio), dove la Roma ha voluto impostare il suo gioco a scapito degli avversari, surclassando questi ultimi sia dal punto di vista della supremazia territoriale che da quello del possesso palla; la seconda faccia, invece, è stata mostrata nelle ultime due giornate, poiché la Roma è stata abile anche nel saper subire il gioco avversario, sfruttando sia le ripartenze, nel caso della partita di San Siro, che i calci piazzati, come contro il Napoli.
Ciò non vuol dire che la Roma non abbia meritato la vittoria, o, peggio ancora, che sia stata “fortunata”, ma sta a significare che questa squadra sa difendere subendo il gioco degli avversari e sa ripartire, ed allo stesso modo sa impostare stando attenta alla linea difensiva e sa come comportarsi in caso di contropiede. Di conseguenza la Roma ha dimostrato di saper affrontare ogni situazione ed ogni squadra, sta a lei affrontare questo campionato nel migliore dei modi sperando, riagganciandoci a ciò che ha detto il mister in conferenza stampa, che non si dimentichi di mettere benzina.
Umberto Ruggeri