Roma-Napoli, le probabili formazioni e dove vederla: Zaniolo-Abraham avanti, Matic preferito a Camara. Sfida Zalewski-Karsdorp

Pagine Romaniste (R. Gentili) –Anima e cuore”, come cantava anche Pino Daniele, è come Mourinho ha commentato la vittoria della Roma contro la Sampdoria (0-1). Un successo che ha permesso di agganciare l’ancora al quarto posto e mettere il naso all’insù verso la vetta, protetta con cura e gelosia dal Napoli. Al comando della nave l’ultimo allenatore che prima di Mourinho ha portato coppe nella bacheca romanista e che ora guida la macchina capace, come l’Atalanta di superare qualsivoglia ostacolo senza perdere, terreno ma soprattutto punti. Nell’autostrada del campionato, però, il Napoli di Spalletti ha già tirato il freno a mano a Roma.

Reduce dalla tragedia di Bodo, la truppa di Mourinho sventolò la paletta dello stop (0-0). Le premesse ora sono leggermente diverse: il Napoli è sempre primo, la Roma non è però così lontana come allora. I tre punti di Marassi l’hanno lanciata in zona Champions: Lazio ed Udinese alle spalle, Napoli quattro passi più avanti e nel mirino. Praticamente esaurito, un centinaio di biglietti per la Monte Mario sono in vendita, l’Olimpico ribollirà per spingere la Roma nei primi posti della griglia. Sarà pieno anche il settore ospiti, chiuso tuttavia per i residenti in Campania.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-NAPOLI

Non si cambierà: ancora in campo con il tre 3-5-2. Ballottaggi nei soliti reparti. Quello offensivo è presto risolto. A rimanere senza maglia da titolare sarà Belotti: Abraham-Zaniolo la coppia d’attacco. Nicolò cerca la prima rete in campionato all’Olimpico dopo l’infortunio.

Andato vicino al primo gol stagionale a Genova contro la Samp, è stato annullato per fuorigioco, il destino presenta la coincidenza perfetta. Contro il Napoli, infatti, è arrivato l’ultimo squillo in casa ed in A: domani potrebbe ripetersi, così da sbloccare il contatore dei gol per ora fermo a 0. A Genova è rientrato Karsdorp. Ha giocato la parte finale del match, lanciando anche Zaniolo in porta nell’azione del raddoppio annullato.

L’olandese, escluso da van Gaal dalla lista dei preconvocati per il Mondiale, potrebbe nuovamente essere tenuto fuori anche da Mourinho. Lo Special One sembrerebbe intenzionato a confermare Zalewski – classificatosi secondo al premio Golden Boy, vinto da Gavi – in possesso di maggior freschezza. Al contrario, la candidatura di Karsdorp rimane sulla scrivania di Mourinho. A differenza dell’italo-polacco, Rick può garantire maggiori connotati difensivi, fondamentali per contenere Kvaratskhelia.

Così fosse, Zalewski si prenoterebbe per la fascia sinistra, porzione non scaldata completamente da Spinazzola. Per le stesse ragioni di cui sopra, c’è anche una piccola bagarre per affiancare Cristante. Camara ha ben risposto alla prima da titolare. La posta in palio che aleggerà sul prato dell’Olimpico, durante la sosta partiranno i lavori, dovrebbe però portare Mou a preferire Matic. Per il resto, nessun cambio: Pellegrini partirà da mezzala, Spinazzola a sinistra. Mancini-Smalling-Ibanez fissi innanzi a Rui Patricio.

Rrahmani out per trenta giorni, Anguissa sta recuperando (ieri e oggi in gruppo) e Sirigu out. In confronto alle defezioni della Roma, anche quelle del Napoli non sono bazzecole. L’assenza del difensore kosovaro lascia un vuoto di potere nell’impostazione dal basso, cardine del gioco spallettiano.

Il vuoto lasciato dal camerunese sarà colmato Ndombele, più che valida alternativa ma non dello stesso livello del collega. L’unica vera incognita riguarda il centravanti: Osimhen e Raspadori in ballottaggio, che sembrerebbe propendere per l’ultimo. Prevista comunque la staffetta.

Reduce dall’errore in Napoli-Bologna (3-2), Meret cercherà il riscatto, soprattutto a livello psicologico. Nella linea a quattro Di Lorenzo e Kim sul lato destro, gli ex Mario Rui e Juan Jesus dalla parte opposta. Il brasiliano è però insidiato da Ostigard. Lobotka, primaria fonte delle offensive napoletane, a giostrare il centrocampo aiutato da Ndombele e Zielinski. Insieme a Raspadori, Politano – altro ex – a destra e il funambolico Kvaratskhelia a sinistra.

DOVE VEDERE ROMA-NAPOLI

Roma-Napoli sarà trasmessa da Dazn. La palla comincerà a rotolare alle 20:45, il collegamento con il prepartita è previsto prima delle 20. Pierluigi Pardo sarà coadiuvato nel racconto del match dal commento tecnico di Massimo Ambrosini.

ROMA-NAPOLI, ARBITRA IRRATI. DI PAOLO AL VAR

Massimiliano Irrati dirigerà Roma-Napoli. Alessandro Lo Cicero e Alessio Tolfo gli assistenti. Gianluca Manganiello quarto uomo. Aleandro Di Paolo al Var, al suo fianco Matteo Passeri come Avar. La Roma ritroverà Irrati per la seconda volta in stagione. Agrodolce il precedente: pareggio (1-1) in casa della Juventus.

Guardando nel complesso, però, il bilancio è pressoché equo: 12 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte. I 23 precedenti fanno dei giallorossi la squadra, insieme al Verona, più arbitrata dal fischietto della sezione di Pistoia. Altro dato interessante è quello relativo alla scorsa stagione: nei quattro precedenti sono arrivate sempre vittorie, tra cui quelle in casa dell’Atalanta (1-4) e al derby (3-0).

Di meno le partite dirette del Napoli. Sono quattordici gli incroci in campionato, positivo il borsino: 11 vittorie, una sola sconfitta. Non sorride lo score di Di Paolo in qualità di varista: 3 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte. Con il Napoli 11 vittorie, 2 pareggi ed un k.o.

Sarà la terza volta dell’arbitro abruzzese in qualità di varista in partite tra Roma e Napoli nello scorso campionato ha ricoperto lo stesso ruolo nel pareggio (1-1) del Maradona e due stagioni fa nella sconfitta interna dei giallorossi (0-2)

LE PROBABILI FORMAZIONI

AS ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristiante, Matic, Pellegrini, Spinazzola; ZanioloAbraham.
A disposizione: Svilar, Boer, Zalewski, Kumbulla, Tripi, Vina, Camara, Bove, El Shaarawy, Cassano, Volpato, Shomurodov, Belotti.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Darboe, Wijnaldum, Dybala, Celik.
Diffidati:-.
Squalificati:-.

SSC NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinksi; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
A disposizione: Marfella, Idasiak, Zanoli, Ostigard, Juan Jesus, Olivera, Elmas, Demme, Simeone, Zerbin, Lozano, Osimhen, Zedadka.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Indisponibili: Rrahmani, Sirigu, Anguissa.
Diffidati:-.
Squalificati:-.

Arbitro: Irrati.
Assistenti: Lo Cicero- Tolfo.
IV Uomo: Manganiello.
Var: Di Paolo
Avar: Passeri.

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