Mancano poche ore al fischio d’inizio di Roma-Napoli, la partita più attesa dell’ottava giornata. In palio non ci sono solo tre punti ma una fetta importante di classifica, a sfidarsi infatti sono la prima e la seconda della classe chiamate a testare le loro ambizioni per quanto riguarda questa stagione. Due squadre nuove con due allenatori diversi rispetto all’anno scorso che hanno però già fatto vedere il loro valore, esprimendo un gioco improntato sulla velocità e sull’attacco.
Ma andiamo ad analizzare meglio quella che sarà stasera l’avversaria della Roma. Il Napoli rispetto il precedente campionato ha drasticamente cambiato volto, con Walter Mazzarri in panchina il modulo preferito dei partenopei era il 3-5-2, con i due esterni di centrocampo molto veloci come Maggio e Zuniga, un centrocampo fisico volto a recuperare palloni e far ripartire la squadra in contropiede, arma del quale il tecnico toscano è diventato un vero e proprio maestro.
L’arrivo di Benitez ha resettato completamento lo stile di gioco, il possesso palla ora la fa da padrone, nella manovra di costruzione di gioco sono coinvolti tutti i giocatori, Maggio e Zuniga sono stati arretrati sulla linea difensiva e il 4-2-3-1 è il sistema di gioco che il tecnico ex Inter predilige. Da ricordare però che oggi il colombiano non scenderà in campo per infortunio al sul posto Mesto. In attacco Callejon, Insigne e Hamsik sono il sostegno dell’unica punta Higuian, e gli inserimenti dei laterali d’attacco potrebbero mettere in seria difficoltà la retroguardia romanista. Occhio dunque sopratutto allo spagnolo, capocannoniere del Napoli fin qui, e uomo di fiducia di Rafa Benitez che apprezza la sua imprevedibilità e il modo in cui attacca gli spazi. Sono quattro i precedenti tra i giallorossi e il tecnico spagnolo. Due volte con il Valencia nella seconda fase a gironi della Champions e altre due con l’Inter una in supercoppa Italiana e una in campionato rimediando due successi e due sconfitte.
Un match che promette spettacolo e che mette a confronto grandi campioni, dai duelli a centrocampo con De Rossi-Hamsik e in attacco con Gervinho-Callejon e Totti-Higuain. Gara che si giocherà sopratutto sulle fasce, zone del campo che Roma e Napoli sfruttano tantissimo per il loro stile di gioco. Per quanto riguarda i giallorossi quindi la differenza e gli straordinari toccano a Maicon e Dodò vista l’assenza per squalifica di Balzaretti, con il giovane terzino ex Corinthians chiamato alla sua prima partita da titolare. Garcia in conferenza stampa ne ha elogiato lo spirito e il modo di allenarsi e la sensazione è che la scelta ricadrà proprio su di lui. In caso contrario pronto Torosidis a ricoprire un ruolo inedito di terzino sinistro. Queste le probabili formazioni di Roma-Napoli:
Probabili formazioni Roma-Napoli
ROMA (4-3-3) De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Gervinho, Totti, Florenzi.
All.: Rudi Garcia
Panchina: Lobont, Skorupski, Burdisso, Torosidis, Bradley, Romagnoli, Taddei, Marquinho, F. Ricci, Caprari, Ljajic, Borriello. Squalificati: Balzaretti. Indisponibili: Destro.
NAPOLI (4-2-3-1) Reina; Maggio, Abiol, Britos, Mesto; Inler, Behrami; Insigne, Hamsik, Callejon; Higuain.
All.: Rafa Benitez
Panchina: Rafael, Colombo, Uvini, Cannavaro, Armero, Fernandez, Dzemaili, Radosevic, Bariti, Pandev, Zapata, Mertens. Squalificati: – Indisponibili: Zuniga
Lorenzo Amadio