Il Tempo (L. Pes) –  L’addio di Matic come un fulmine a ciel sereno nell’inizio dell’agosto giallorosso. Uno dei simboli della scorsa stagione, un leader in campo e fuori e tra i più amati dai tifosi. Ma la partenza del serbo, e il conseguente arrivo di Paredes, permettono a Mourinho di ridisegnare il centrocampo, dove ora c’è anche Renato Sanches ad offrire soluzioni diverse.

Dal primo momento il tecnico portoghese aveva chiesto un regista per la sua squadra. Nell’estate del 2021 dopo un lungo corteggiamento a Xhaka (poi rimasto all’Arsenal), alla fine non arrivò nessuno. E lo scorso anno il club fu bravo a cogliere l’occasione di prendere Matic a parametro zero. Nessuno di questi, però, aveva le caratteristiche del playmaker puro, che invece Paredes possiede. L’ex Psg Juve ha un ottimo piede e sa prendersi le proprie responsabilità in mezzo al campo.

Un inedito per Mou, che in questo biennio ha dovuto alternare Cristante Matic (che spesso hanno giocato insieme) nella posizione di mediano d’impostazione. L’argentino, proprio per questo, può trovare diversi minuti nel corso della stagione, così come Renato Sanches. Un numero 8 puro, con capacità d’inserimento e forza fisica.

Da tempo mancava un profilo del genere tra le fila dalle doti offensive. Entrambi hanno cominciato ad allenarsi da subito, e potrebbero trovare minuti già domenica contro la Salernitana (Olimpico sold out per la prima), in particolare Paredes, che rispetto al portoghese è più avanti a livello di forma fisica e brillantezza. Con CristanteBoveAouarPellegrini e il giovane Pagano, lo Special One ha sicuramente a disposizione un reparto di centrocampo competitivo e variegato nelle caratteristiche, che si sposa bene con l’idea iniziale del tecnico di passare stabilmente al 3-5-2.

Nessuna novità sostanziale, invece, sul fronte attaccante. I giorni passano ma a Trigoria non si vede l’ombra del sostituto di Abraham. La telenovela Marcos Leonardo va avanti, anche se nelle ultime ore non sono stati compiuti né passi avanti né indietro. A due giorni dall’inizio del campionato non resta molto tempo a disposizione di Pinto, che pure non sembra aver stabilito una deadline per l’attaccante brasiliano. Prosegue lo stallo anche per Zapata, le possibilità di vedere il colombiano scemano sempre di più. Intanto il gm studia il mercato portoghese e sonda il profilo di Abel Ruiz del Braga come giovane punta. Contatti con il club lusitano, ma al momento nulla di più.