Il Messaggero (U.Trani) – Schivate le inglesi, alla Roma è toccata l’ultima big rintracciabili: l’Ajax. Gli olandesi hanno battuto prima il Lille e poi lo Young Boys. Basta il palmares, comunque, per rendersi conto di chi si troverà di fronte la squadra di Fonseca: in 121 anni di storia 3 Coppe dei Campioni, una Champions, una Coppa UEFA, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa europea e 2 Intercontinentali. Come se non bastasse in semifinale la vincente tra Granada e Manchester United. Non è l’Ajax di due anni fa, ma è comunque in testa alla Eredivisie ed è finalista di Coppa nazionale. A guidarla, col suo 4-2-3-1, è Ten Hag. Nella rosa non ci saranno Onana (stop per doping) e Haller (out dalla lista UEFA per errore). Ci sono tanti giovani come il terzino Rensch. Poi Unuvar, Martha, Lassina Traorè, Ekkelenkamp, Antony e Brobbey. Oltre ai senatori Klaassen, Blind, Tagliafico e Tadic.