La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – La Roma, in controtendenza con tanti club di Serie A, continua a far sentire la propria voce. Tutti a Trigoria si chiedono come mai non sia possibile correre e allenarsi nel centro sportivo, profondamente rinnovato e sanificato, e sia invece possibile farlo, ad esempio, sul lungomare o in qualche parco. Ieri sono stati il giovane Kluivert e l’esperto Pastore ad esprimersi in merito. Ha iniziato l’olandese: “Mi sembra decisamente strano che non ci possiamo allenare a Trigoria. Non mi sembra ci sia molta differenza tra il rischio di correre individualmente in un parco con altra gente intorno a noi e il farlo nel centro sportivo con i soli compagni di squadra, anzi… Ma non spetta a noi decidere, attendiamo le scelte e ci faremo trovare pronti“. Poco dopo è toccato all’argentino rincarare la dose: “È tutto un po’ assurdo, sinceramente. Possiamo uscire al parco, ma non abbiamo bisogno di quello o di una strada, ma di un campo buono, adatto alle nostre condizioni. Perché possono gli sport individuali e noi non possiamo?“.